e - Camera dei Deputati

la Camera sia allegata copia del Resoconto stenografico della seduta
in cui si è annunciata la restituzione del fascicolo, così come è stato
fatto per l'ultimo dei casi citati a p. 7.
6 - Restituzione per l'applicabilità del primo comma àelVarticolo 68
della Costituzione o per intervenuta depenalizzazione del reato
Esistono poi due ipotesi di restituzione del fascicolo processuale
che sono affini rispetto a quella trattata nel precedente paragrafo.
La prima di esse si riferisce al caso in cui il fatto contestato al
parlamentare è, in realtà, coperto dalla prerogativa della insindacabi­
lità di cui al primo comma della Costituzione. La individuazione del­
l'istituto di diritto penale in cui inquadrare tale prerogativa è an­
cora controversa C^^), ma rientra comunque in una prassi incontra­
stata che la Giunta, ove ritenga che in realtà essa copra i fatti con­
testati al parlamentare, proponga all'Assemblea la restituzione del
fascicolo processuale al Ministro di grazia e giustizia. Tale proposta
di restituzione del fascicolo, per altro, non necessariamente deve
essere formulata dalla Giunta, nel corso del suo esame referente, ma
può essere avanzata da qualsiasi deputato anche nel corso dell'esame
in Assemblea.
Sulla proposta di restituzione è chiamata a decidere l'Assemblea.
Quindi, in caso di decisione in senso positivo, il Presidente della
Camera effettua la restituzione del fascicolo al Ministro di grazia e
giustizia C^^).
Naturalmente ove il giudice non ravvisi nella fattispecie l'appli­
cabilità del primo comma dell'articolo 68, deve nuovamente far per­
venire alla Camera la richiesta di autorizzazione a procedere.
La seconda ipotesi si riferisce a quelle restituzioni di domande di
autorizzazione a procedere che si ebbero in relazione alla entrata in
vigore della legge n. 689 del 1981, relativa alla depenalizzazione di
alcune fattispecie. In particolare, per due deputati, la Giunta aveva
formulato la proposta di concedere due autorizzazioni a procedere,
quando la legge n. 689 intervenne a depenalizzare le fattispecie in
relazione alle quali l'autorizzazione a procedere era stata richiesta.
A quel punto la Giunta, modificando le sue proposte, si rivolse
all'Assemblea proponendo la restituzione del fascicolo processuale
al Ministro di grazia e giustizia perché rappresentasse ai magistrati
competenti che i fatti ascritti ai parlamentari non costituivano più
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