e - Camera dei Deputati

alcuna eccezione ».
dalla dizione
Tali conclusioni non sono spostate da quelle che possono darsi in
ordine alla ammissibilità della acquisizione di prove da parte del
magistrato, fintanto che l'autorizzazione a procedere non sia stata
concessa (^^); i problemi sono distinti. Il giudice può, ad esempio, per­
venire al convincimento sulla innocenza del parlamentare attraverso
esperimenti probatori che hanno interessato solo la persona di altri
coimputati.
È indubbio che lo svolgimento di attività di acquisizione di prove
possa dar luogo a quella « sottoposizione » del parlamentare al pro­
cesso che l'articolo 68 della Costituzione esclude, in mancanza di
autorizzazione a procedere. È indubbio anche che questa « sottopo­
sizione » al processo riguarderebbe un imputato — il parlamenta­
re — in realtà, mutilato dei suoi diritti, perché sottratto ai benefici
pratici dell'istituto della prescrizione: per il dettato dell'articolo 159
del codice penale, infatti, il corso della prescrizione è sospeso fino
a quando non sia stata concessa l'autorizzazione a procedere. È in-
dubbio, in altri termini, che l'acquisizione di prove in mancanza di
autorizzazione a procedere possa essere un fatto grave e censurabile:
non è certo, però, reagendo all'applicazione del primo comma del­
l'articolo 152 che si blocca il fenomeno. Tra l'altro — questa è una
considerazione di ordine pratico — è difficile che una sentenza di
proscioglimento sia correlata ad una attività istruttoria molto spinta
e persecutoria.
Quanto ai singoli casi di proscioglimento, è da dirsi che sono
tutti quelli indicati dall'articolo 152 (^^). Vi è compresa Fimproce-
dibilità per mancanza della querela, stante la pregiudizialità di que­
st'ultima rispetto allo stesso inizio del processo (^^), ma è esclusa
l'estinzione del reato per amnistia, in quanto l'applicazione di que­
st'ultima non ha carattere automatico, ma comporta, invece, lo svol­
gimento di vera e propria attività processuale C^).
Dopo queste considerazioni si può venire a parlare delle forma­
lità che devono circondare la restituzione del fascicolo processuale,
per dire che sembra proprio non possa prescindersi dalla comunica­
zione in Aula: è giusto, infatti, che su delle decisioni indubbiamente
delicate non sia precluso all'Assemblea l'eventuale esercizio di un po­
tere di critica. Forse è superfluo che alla lettera del Presidente del-
314
di