e - Camera dei Deputati

ale. È richiesta l'iscrizione ad una facoltà universitaria, con il re­
quisito indispensabile del completamento anno per anno degli esa­
mi prescritti. Al termine dei corsi gli allievi devono aver conseguito
la laurea per poter partecipare al relativo concorso pubblico per con­
sigliere della professionalità di stenografia.
Solo per inciso è da notare che le modalità previste dai bandi di
concorso per Tammissione ai corsi costituiscono una piattaforma va­
lida per esperienze analoghe che altre amministrazioni volessero
eventualmente intraprendere, sia pure con gli accorgimenti dettati
dalla diversa realtà organica e funzionale.
Attraverso lezioni teorico-pratiche di stenografia, gli allievi ap­
prendono ed approfondiscono le varie nozioni di tecnica stenografi­
ca. La chiave del successo in questo campo risiede nelle modalità
di insegnamento della tecnica di stenoscrizione, alle quali deve cor­
rispondere un'adeguata propensione attitudinale all'apprendimento.
L'allenamento continuo, costante, quotidiano, poi, serve al raggiun­
gimento graduale di quella velocità di stenoscrizione che consente
di seguire la parola e di tracciarne il segno alla stessa velocità con
cui essa viene pronunciata. Il raggiungimento di tale velocità
come si è visto — è condizione indispensabile per avere sicurezza
professionale.
Il continuo tirocinio compiuto nell'attività di resocontazione steno­
grafica dal vivo, vale a dire nell'Aula assembleare di Palazzo Mon­
tecitorio, e di trascrizione in chiaro degli elaborati stenografici,
consente agli allievi di acquisire un'elevata specializzazione tecnica
e di affinare le loro qualità professionali, sperimentandole nel co­
stante impatto con l'oratoria parlamentare, la cui evoluzione è stata
in quest'ultimo decennio in perfetta sintonia con quella della lingua
italiana, la quale, sotto la spinta della mutata realtà storica, politica
e sociale, ha assimilato neologismi e forme espressive che ormai fan­
no parte del lessico politico in generale e di quello parlamentare in
specie.
Ma l'oratoria parlamentare si è evoluta anche sotto un ben di­
verso profilo. La vivacità e l'asprezza della lotta politica postulano un
serio approfondimento di tutti i temi dibattuti nel paese, per cui la
tribuna parlamentare è diventata non soltanto il mezzo per agitare
e discutere problemi di carattere interno ed internazionale, ma an­
che l'occasione per disquisizioni scientifiche e tecniche.
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