e - Camera dei Deputati

(^) Nella IX legislatura i casi di restituzione del fascicolo processuale per
dimissioni del parlamentare sono stati numerosissimi {v. ad esempio, come ultimo
quello relativo alla domanda di cui al doc. IV-249); si è avuto invece un solo
caso (relativo alla domanda di cui al doc. IV-106) di restituzione per soprav­
venuto annullamento della elezione.
(^°) Sul fatto che il corso della prescrizione inizia ad essere sospeso, non dal
momento in cui la prerogativa parlamentare effettivamente opera (e quindi, dall'invio
da parte del magistrato della domanda di autorizzazione a procedere) ma
dal momento in cui la prerogativa si trova nella mera potenzialità di operare
(e, quindi dal momento della proclamazione, ovvero dal momento della commissione
del reato, se il reato è posteriore); v. Cassazione, Sezione VI penale, sentenza
del 3 dicembre 1980, imputato Pisano, in Giustizia pende 1981 parte III,
p. 194.
(^^) Veramente nelle primissime legislature repubblicane, c'era stata qualche
incertezza da parte della giurisprudenza. V. ad esempio. Corte d'appello di
Roma, sentenza del 19 giugno 1953, imp. Ingrao, su Foro Italiano, 1954, II,
colonna 210: «l'autorizzazione già concessa mantiene i suoi effetti nei confronti
dei rieletti e la rielezione non impedisce che prosegua il procedimento penale già
miziato
« «
».
(^") V. Camera dei deputati, Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari,
sedute, rispettivamente dal 28 giugno 1983 e del 24 giugno 1976. Con
riferimento al precedente della Commissione inquirente, da vedere anche la lettera
del Presidente della Camera al Presidente deUa Commissione, riportata su Circolari
e disposizioni interpretative del Presidente della Camera, Roma, 1971,
pp. 88-89.
Corte
ma
Guarino: Durata delle Camere e prerogative parlamentari) in cui si afferma che
le prerogative parlamentari « sopravvivono sino allo scioglimento della Camera
fino al momento in cui la Camera di nuova elezione si s;
iunita. Così si avrà che per alcuni giorni un numero do
di parlarne
:odrà delle Drerosative inerenti alla carica ». V. anche Corte
zo 1959, imp. Bosi, in Critica Penale, 1959, p. 246;
it. del 6 febbraio 1963, imp. E. Battaglia, in Rivista
Cassazione, Sezione I, sent. del 25 giugno 1985, imp.
;im
Per la dottrina, v. G. SABATINI^ « Autorizzazione al procedimento e autorizzazione
alla detenzione per i membri del Parlamento», in Giustizia penale, 1953,
III, ce. 518-519 e BOGGIO, «Parlamentare rieletto e nuova richiesta di autorizzazione
a procedere», in Rivista italiana di diritto e procedura penale, 1963, p. 1310.
{^^) E l'autorità giudiziaria ormai si conforma sempre a tale principio. Come
esempio valgono le domande di autorizzazione a procedere di cui ai doc. IV-124
della VIII legislatura e rV-50 della IX legislatura: la seconda si riferisce allo
stesso fatto in ordine al quale era stata presentata la prima.
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