e - Camera dei Deputati

Per ciò che riguarda poi i vantaggi derivati dall'uso di un unico
sistema di ricerca nell'ambito degli archivi di documentazione della
Camera, essi appaiono particolarmente evidenti nel caso di ricerche
complesse, per le quali sia necessaria la consultazione in rapida suc­
cessione di varie banche-dati.
Come si è già notato, tale esigenza di uniformità non è una carat­
teristica circoscritta alla politica dell'informazione automatizzata nel­
l'ambito della Camera dei deputati, ma un naturale principio comune
a tutte le politiche informative, estendibile quindi anche al mondo
delle biblioteche e tale da caratterizzare in modo evidente, con obiet­
tivi di standardizzazione, i criteri e le regole riguardanti l'organiz­
zazione di un catalogo bibliografico.
4 - La normalizzazione catalografica, come strumento di cooperazione
In termini biblioteconomici, con l'espressione « Regole di cata­
logazione » si definisce l'insieme dei principi che regolano la scelta
delle intestazioni relative alle schede bibliografiche, la loro forma e
il metodo seguito nella descrizione delle opere.
Nel passato la definizione della normativa catalografica è stata
sempre legata alla tradizione di ogni singolo paese. A partire dagli
anni cinquanta, si cominciò a sentire l'esigenza di un coordinamento
internazionale basato sulla standardizzazione o compatibilità dei me­
todi, che riuscisse appunto a risolvere alcuni dei problemi scaturiti
dall'esplosione dell'informazione.
A tale scopo si tenne a Parigi nel 1961 una « Conferenza intema­
zionale sui princìpi di catalogazione » che, sulla base della discus­
sione e del confronto, riuscì a definire dei « Princìpi generali di ca­
talogazione ». Questi erano il risultato di una mediazione tra orien­
tamenti molto diversi, e la base per un processo di avvicinamento
tra le normative nazionali.
Anche in Italia, dopo la Conferenza di Parigi, è stata avvertita
l'esigenza di rivisitare tutte le codifiche catalografiche nazionali alla
luce degli orientamenti internazionali emersi; le modifiche e gli ag­
giornamenti apportati si concretizzarono nella pubblicazione delle
« Nuove regole italiane di catalogazione per autori » del 1979.
Per quanto riguarda poi, la parte della scheda relativa alla descri­
zione della pubblicazione, l'esame di cataloghi e bibliografie nazio­
nali rivelò che i criteri in uso nei vari paesi non erano totalmente
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