e - Camera dei Deputati

senta analogie con la disciplina della materia dettata dal Regolamento
del Senato.
La proposta della Giunta, nel testo riformulato, è stata quindi ap­
provata dall'Assemblea nella seduta del 21 gennaio 1987.
Successivamente, il 19 febbraio 1987, l'Ufficio di Presidenza ha
accolto le richieste di elezione di altri tre segretari di Presidenza,
presentate, ai termini dell'articolo 5, quinto comma, del Regolamento,
dai gruppi radicale, di democrazia proletaria e misto C^),
L'elezione è avvenuta nella seduta del 12 marzo 1987.
4.2 - Procedura di integrazione dell'Ufficio di Presidenza (quarto e
quinto comma delVarticolo 3 del Regolamento
Il Drocedimento inizia con la richiesta volta ad ottenere l'elezione
di altri segretari di Presidenza. Sulla richiesta, che può essere avan­
zata dal gruppo misto e dai gruppi costituiti su autorizzazione del­
l'Ufficio di Presidenza, non aventi propri rappresentanti nell'organo,
delibera l'Ufficio di Presidenza.
In caso di deliberazione positiva, il Presidente, dopo aver pro­
mosso le opportune intese tra i gruppi, stabilisce la data dell'elezione.
Ciascun deputato può scrivere suUa propria scheda un solo no­
minativo e sono eletti coloro che, essendo iscritti ad uno dei predetti
gruppi, la cui richiesta sia stata accolta dall'Ufficio di Presidenza,
ottengono il maggior numero di voti. Non è ammessa l'elezione di
più di un segretario per ciascuno di tali gruppi.
4.3 - Un termine di confronto: la disciplina della materia al Senato
della Repubblica
Al Senato l'Ufficio definitivo di Presidenza appena costituito prende
il nome di Consiglio di Presidenza.
Anche per tale organo è stata sollevata la questione della oppor­
tunità che in esso siano rappresentati tutti i gruppi parlamentari,
ma al problema è stata data una diversa soluzione.
La Giunta per il regolamento del Senato, infatti, è stata dell'av­
viso che « data la natura essenzialmente amministrativa delle attri­
buzioni del Consiglio, non fosse necessario assicurare la rappresen-
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