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della catalogazione, eliminando tutti i tempi di attesa che, nell'am­
bito delle preesistenti procedure manuali-cartacee, sono costituiti:
— dalle operazioni dattilografiche relative alle schede e dalla loro
inserzione manuale in sequenza alfabetica o numerica;
— dagli intervalli prestabiliti per la stampa di supplementi nei
cataloghi su volumi o per la creazione di nuovi cataloghi in cui siano
inclusi nell'ordine alfabetico gruppi di informazioni aggiornate rela­
tive alle nuove acquisizioni, come di fatto avviene per i cataloghi
su microfilm o mìcrofiches.
'funzioni relative al controllo e alla correzione dei dati
Passando ora all'analisi delle peculiarità del sistema in termini di
controllo e correzione dei dati, è possibile ridurre la tipologia di
tali interventi a due categorie fondamentali:
— correzioni formali (ortografia e punteggiatura);
— aggiornamenti e modifiche sostanziah di elementi esistenti
negli archivi.
Risultano evidenti i vantaggi offerti in questa area dai sistemi
magnetici.
Per quel che concerne interventi strettamente formaH, le opera­
zioni tramite terminale sono di semplice effettuazione: è sufficien­
te richiamare sul video-terminale la pagina magnetica relativa al do­
cumento oggetto dell'intervento, e sovrapporre alla forma errata quel­
la corretta.
Grazie alle caratteristiche modulari del « record bibliografico » la
nuova forma immessa completerà il documento in termini di esat­
tezza e quest'ultimo sarà immediatamente consultabile.
Anche un così banale intervento, nei cataloghi a schede, compor­
tava un insieme di operazioni: identificazione delle « porzioni » del
catalogo contenente le schede errate (scheda principale e secondarie),
estrazione delle schede in questione, correzione dattilografica dell'er­
rore e reinserzione delle schede all'interno dei contenitori metallici.
Ciò che invece costituiva un'impresa di fatto irrealizzabile era la
modifica di una chiave di accesso del catalogo presente in più schede
bibliografiche.
L'esempio piìi immediato potrebbe essere la modifica concernen­
te la formulazione di un soggetto bibliografico pertinente a molte
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