e - Camera dei Deputati

Non sembra pertanto fuor di luogo riflettere sulla opportunità di
sgravare l'Ufficio di Presidenza di momenti decisionali tipici della
gestione ordinaria, quali in particolare l'assunzione degli impegni di
spesa ex art. 9 del Regolamento di amministrazione e contabilità,
restando — del resto — pienamente aderenti ai princìpi di direzione
amministrativa di cui agli artt. 10 e 12 del Regolamento della Camera.
L'attuale disciplina prevede, infatti, un procedimento complesso
per l'assunzione degli impegni superiori a L. 100 milioni: occorre il
parere (di fatto, la proposta-iniziativa) dei deputati Questori, il parere
conforme dell'Ufficio di Presidenza e la determinazione del Presidente
controfirmata dal Segretario generale. Per gli impegni di minore entità,
invece, la determinazione spetta ai soli deputati Questori (o, in caso
di urgenza al Questore presente) — sino a L. 20 milioni -— e al
Presidente della Camera, su conforme parere dei Questori, dai 20 ai
100 milioni, sempre ferma la controfirma del Segretario generale.
L'esperienza amministrativa, del resto, registra frequentemente l'esi­
guità {^^) degli importi — soprattutto in rapporto al complesso della
dotazione di bilancio ed ai continui flussi di spesa (^) — per i quali
la vigente disciplina esige l'espressa pronuncia del Presidente e dell'Uf­
ficio di Presidenza. Un sensibile snellimento delle procedure potrebbe
pertanto conseguirsi prevedendo:
a) ricorso all'Ufficio di Presidenza soltanto nei casi di variazioni
sostanziali alle previsioni di bilancio ed ai piani programmatici di
intervento (questi ultimi, da tempo negli auspici della burocrazia par­
lamentare e dei deputati) (^^), ovvero ogniqualvolta i deputati Questori
o il Presidente, per la natura della spesa, intendano acquisirne il parere;
b) delibera dei deputati Questori, controfirmata dal Segretario
generale, per gli impegni di spesa sino a L. 200 milioni; in caso di
necessità ed urgenza, determinazione dei Questori o del Questore
presenti, sempre controfirmata dal Segretario generale; ovvero, in casi
determinati (specialmente a fronte di spese fisse o di carattere obbli­
gatorio) del solo Q
ai quali rimettere successivamente la decisione per la ratifica politica (^^);
e) determinazione del Presidente della Camera, su conforme parere
dei deputati Questori e controfirma del Segretario generale, per l'assun­
zione degli impegni di spesa superiori a L. 200 milioni, sempre nel­
l'ambito delle precise indicazioni di bilancio.
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