e - Camera dei Deputati

Roberto De Liso
La delegificazione: problemi e prospettive
1 - Premessa; 2 - Il rapporto legge-regolamento; 3 - Delegificazione: contenuto
e limiti; 4 - Prime considerazioni sintetiche; 5 - Le proposte della G^mmissione
di studio costituita presso la Presidenza del Consiglio; 6 - La proposta di revisione
costituzionale della Commissione Bozzi; 7 - Considerazioni conclusive.
1 - Premessa
« I limiti che separano la legge dalVordinanza, se possono in
certo modo fissarsi con determinati criteri giuridici, sono d'altra
parte soggetti a variazioni, determinate da criteri politici. Basta
che il principio di specialità si applichi più o meno largamente,
o che un Variamento si mostri animato da maggiore o minore
diffidenza verso il potere esecutivo, piti o meno largo sarà
il campo delle materie che il diritto di ordinanza potrà regolare.
Come principio generale può dirsi che una eccessiva ingerenza
da parte del potere legislativo è dannosa e nociva così all'uno
come alValtro dei due poteri. Difatti, mentre da un lato il
potere esecutivo verrà inceppato e perciò indebolito, dall'altro
lato poi certamente avverrà che quanto piti all'azione esecutiva
saranno segnati i limiti in virtù di leggi, tanto minore sarà la
responsabilità ministeriale e tanto meno efficace riuscirà l'esercizio
della funzione ispettiva »,
(V.E. ORLANDO, Principi di diritto costituzionale, 1889, p. 183)
Da qualche anno a questa parte non c'è intervento nel dibattito
sulle disfunzioni del sistema istituzionale che non contenga, fra i rimedi
suggeriti, quello della delegificazione. Nel paragrafo dedicato alla ed.