e - Camera dei Deputati

e) di evitare i ritardi istruttori e la perdita di efficacia dei
cosiddetti « atti a sorpresa », stabilendo da un lato un termine entro
il quale la comunicazione giudiziaria debba essere effettuata e d'altro
lato consentendo nel frattempo il compimento di alcuni atti istruttori
o di indagine preliminare, salvo quelli ai quali il difensore abbia
diritto di assistere o di cui abbia diritto di deposito.
Particolare importanza infine riveste per l'uomo politico il richiamato
diritto — previsto dall'articolo 250 c.p.p. — di potersi presentare
spontaneamente al magistrato competente per l'istruzione^ non appena
avuta notizia che contro di lui è iniziato o sta per iniziare un proce­
dimento penale.
Questo diritto, che può essere garantito tramite la comunicazione
giudiziaria o un « atto equipollente » (^), consente al parlamentare
inquisito di fornire al giudice ogni possibile prova, documento, contro­
deduzione capaci di scagionarlo, provocando l'archiviazione — ai sensi
dell'articolo 74 c.p.p. — del procedimento aperto nei suoi confronti
ed evitandogli di subire ingiustamente la dannosa pubblicità di una
richiesta di autorizzazione a procedere.
2 - La domanda di autorizzazione a procedere in giudizio: momento
processuale in cui sorge l'obbligo di inviarla alla Camera- Requisiti
essenziali - Indicazioni di corredo
Giunta al magistrato la notitia criminis e dopo che questi si è
accertato che esistono validi indizi che pongono l'indicato di un reato
nella posizione di indiziato, inviata quindi la relativa comunicazione
giudiziaria, anche per consentire all'imputato di presentarsi sponta­
neamente al giudice —• ai sensi dell'articolo 250 c.p.p., — esclusa
infine l'applicabilità dell'archiviazione del caso — ai sensi dell'articolo
74, terzo comma, c.p.p. —, si delinea ora il problema di stabilire
in quale momento dell'istruttoria il giudice debba inviare alle Camere
la domanda di autorizzazione a procedere nei confronti dei parlamentari
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mquisiti.
Non sembra meritevole di accoglimento la tesi che accomuna il
sorgere di quest'obbligo con quello dell'invio della comunicazione
giudiziaria (^^): a nostro avviso infatti l'autorizzazione a procedere
in giudizio può essere richiesta solo quando emergano sufficienti
elementi di colpevolezza, non essendo sufficiente che sussistano a
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