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LA) che includeva alti rappresentanti della Guardia Costiera, il responsabile (BP), gli<br />

stati influenzati (Louisiana, Alabama, Missisipi, Florida) e le agenzie federali coinvolte<br />

nella risposta tra cui NOAA, MMS, DOL, OSHA. La figura 60 riproduce il modello<br />

ICS adottato con l’Unified Commad localizzato a Robert, LA e gli ICP (Incident<br />

Command Post) locali a Houston, Houma, Mobile e St. Petersburg.<br />

Il 29 aprile la Guardia Costiera classifica l’incidente verificatosi alla piattaforma<br />

della British Petroleum una fouriuscita di rilevanza nazionale e nomina l’ammiraglio<br />

Thad Allen National Incident Commander. Per supportare il Comandante Nazionale e<br />

raggiungere l’unità strategica per far fronte alla fuoriuscita di petrolio, dal 7 maggio al<br />

30 settembre 2010, la Guardia Costiera ha stabilito un National Incident Command<br />

(NIC) con più di 150 membri, composto da individui appartenenti a diverse agenzie,<br />

situato presso la sede della Guardia Costiera a Washington, DC.<br />

Figura 60 - Deepwater Horizon Unified Command System<br />

Fonte: Deepwater Horizon Oil Spill: OSHA’s Role in the Response, Occupational Safety and Health<br />

Administration, May 2011<br />

La struttura di comando sopra descritta e attivata per rispondere all’evento ha<br />

incontrato delle difficoltà nelle operazioni decisionali per due ragioni.<br />

In primo luogo, anche se la struttura di comando per alcuni aspetti è stata attivata<br />

molto rapidamente, l’On-Scene Coordinator ha risposto immediatamente, le<br />

imbarcazioni della Guardia Costiera erano sul luogo il giorno del scoppio per rispondere<br />

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