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Figurra 8 - Il moddello delle reeti di piccolee imprese FFonte: Perroww, 1992 • L’immpresa centrale integraa le proprie strutture innterne e le aaziende forn nitrici sempre mmeno attravverso strumeenti gerarch hici (quali orrganigrammmi e procedu ure) e sempre ddi più attraverso transazioni econ nomiche, foocalizzazionni verso stra ategie comuni o compatiibili, sistemmi operativi i, strutture integratricci e, soprat ttutto, attraversso dimensiooni culturalii. Vi è, in si intesi, una continuità ffra rete este erna e rete interrna (Butera, 1999). Talee network puuò assumerre una varietà di forme che riflettoono i meccan nismi di coorddinamento cche vengonoo adottati. È possibile che il netwwork present ti una forte coomponente gerarchica e che pre ediliga mecccanismi dii coordinam mento basati suulla pianificcazione e suul controllo, , oppure è ppossibile chhe all’intern no del network si vengano a creare deelle relazion ni tra i nodi basate su raapporti di fi iducia più o mmeno fortii e pertantto vengono o adottati non solo meccanism mi di coordinaamento formmale, ma ancche informa ale; Sistemi locali di ppiccole e mmedie impr rese e distrretti industtriali. I pri imi si caratterizzzano per uuna collaboorazione occ casionale e un’autonommia nell’ac ccesso al mercato finale, i secondi per una specializzazzione settooriale marcata e un’identità culturalle territoriaale che fac cilita la coooperazione lavorativa e le relazionii formali e iinformali (TTrigilia, 200 09). Altra caaratteristica del distrett to è la circolaziione delle innformazionii e conoscen nze per favoorire l’innovvazione; 52
• I business group, un insieme di imprese legate da modalità formali e informali (Granovetter, 1994), coalizioni di imprese che perseguono comuni interessi attraverso un sistema che riesce a garantire il coordinamento tra le differenti parti (Goto, 1982). Questa definizione tende ad escludere, da un lato, alleanze temporanee tra imprese dettate meramente da esigenze strategiche e, dall’altro, unità imprenditoriali consolidate in una sola struttura formale. Si tratta di una definizione ampia, che presenta il pregio di riconoscere una pluralità di differenti forme d’aggregazione, ma organizzate in forme tali da poter essere riconosciute come caratterizzate dalla forma gruppo, cioè da una struttura reticolare i cui nodi sono singole unità imprenditoriali. Tali reti possono essere generate dalla diversificazione di un’unica impresa, in cui l’impresa controllante mantiene collegamenti forti con tutte le controllate mentre queste ultime sono tra loro legate solo debolmente o addirittura separate del tutto, ma sono assai diffuse anche reti più fitte dove tutte le imprese del gruppo condividono un forte senso di appartenenza e i rapporti personali ed operazionali sono frequentissimi. Esempi del primo tipo di struttura reticolare possono essere riconosciuti nelle conglomerate firms statunitensi, mentre al secondo modello di rete possono essere ricondotti i chaebol coreani, dove il controllo di tutte le imprese del gruppo da parte di un unico gruppo familiare favorisce la stabilità del gruppo stesso. Possono essere ricondotti ai business group anche i cartelli stabili formati tra imprese, ma sono escluse forme organizzative caratterizzate dall’assenza di uno status legale, nelle quali non esiste un’impresa o un individuo che possegga direttamente quote di controllo o interessi nelle altre imprese. I business group possono presentarsi in una grande varietà di forme organizzative, tanto che si riscontrano grandi difficoltà nel ricondurre i modelli presenti ad un unico denominatore. Granovetter (1994), identifica sei principali variabili (che sono indipendenti l’una dall’altra e possono combinarsi con intensità molto differenti) lungo le quali i business group possono essere situati: 1) Relazioni proprietarie, i gruppi sono costituiti da organizzazioni che possono avere differenti personalità giuridiche e differenti possono essere le relazioni che si vengono a creare (si può andare dal controllo completo all’assoluta indipendenza); 2) Presenza dell’ “asse di solidarietà” una sorta di ‘senso di comunità’ che facilita le relazioni e contribuisce all’idea di appartenere ad una sola struttura malgrado le differenti personalità giuridiche delle singole imprese; 53
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Dottorato di Ricerca in Società de
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Gruppi Nazionali di Ricerca Scienti
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L’attività della Di.coma.c è su
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Un ruolo di estrema rilevanza è an
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Queste quattro strutture di coordin
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Sistema opera 24 ore su 24, tutti i
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Clemons, E.K., Row, M.C. (1993), In
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DPC (2010), Documentazione del Dipa
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Grandori, A. (2001), Organization a
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Kaarbo, J., Beasley, R.K. (1999), A
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Lovell, G.I., (2006), Justice Excus
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National Commission on the BP Deepw
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Quarantelli, E.L. (1988), Disaster
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Tellis, W. (1997), Introduction to
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ABBREVIAZIONE ORGANIZZAZIONE ABBREV
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Appendice D ABBREVIAZIONE ORGANIZZA
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