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Sezione I – Implicazioni per la ricerca<br />

Coordinamento come armonizzazione tra approccio pratico e gestione formale<br />

Un sistema multi - organizzativo di gestione di eventi estremi non può essere<br />

basato esclusivamente sulla nozione di “autorità centralizzata” che controlla tutte le<br />

risorse ingaggiate nell’attività di gestione. Un sistema di risposta complesso e dinamico<br />

difficilmente può essere pianificato in tutte le sue parti prima del manifestarsi<br />

dell’evento.<br />

Il presente lavoro non vuole fornire una definizione di ciò che il coordinamento è e<br />

ciò che non è, tuttavia attraverso i riferimenti alla letteratura cerca di fornire un quadro<br />

completo degli studi condotti per una più profonda comprensione di un concetto di uso<br />

frequente nel campo delle scienze organizzative.<br />

La definizione proposta da Malone e Crowston (1994) – il coordinamento come<br />

atto di gestione delle interdipendenze tra le attività svolte per raggiungere un obiettivo<br />

comune - copre molte importanti dimensioni del concetto e sottolinea le difficoltà di<br />

un’autorità nell’identificare un obiettivo operativo comune in un contesto che coinvolge<br />

numerose organizzazioni, come il contesto di risposta ad un evento estremo. I modelli<br />

teorici, presenti in letteratura, descrivono come il coordinamento può essere realizzato<br />

attraverso meccanismi di coordinamento formali come: supervisione diretta, divisione e<br />

specializzazione, formalizzazione e standardizzazione, piani e programmi, controllo;<br />

oppure attraverso meccanismi informali quali: socializzazione, contatti personali,<br />

information technology.<br />

Al fine di migliorare la capacità della società di rispondere alle emergenze<br />

(comprese catastrofi, disastri e crisi), è ragionevole che i processi di coordinamento<br />

siano sia top-down che bottom up. Strutture “top-down” sono necessarie e la<br />

centralizzazione non può completamente essere respinta, tuttavia la risposta di tutte le<br />

risorse coinvolte nel processo di gestione di un evento complesso non può essere<br />

correlata ad un’unica onnicomprensiva catena di comando. Un presupposto ragionevole<br />

per un’efficace risposta all’evento è l’adattamento locale basato sulla razionalità locale.<br />

Razionalità locale che significa un comportamento basato su ciò che le persone<br />

ritengono abbia senso, data la loro conoscenza, i loro obiettivi specifici e la loro<br />

comprensione della situazione.<br />

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