02.07.2013 Views

View/Open

View/Open

View/Open

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

certamente avuto un ruolo importante nel processo di gestione, ma al tempo stesso ha<br />

anche mostrato una sorta di interesse a mantenere un controllo esclusivo della zona e<br />

una scarsa propensione a condividere informazioni e conoscenza con strutture ed<br />

agenzie anch’esse impegnate nelle attività. Un esempio chiaro è il rifiuto da parte della<br />

BP di accettare il coinvolgimento di altre compagnie concorrenti (Shell, Exxon, ecc.)<br />

nelle attività di definizione e revisione del piano di intervento. Si assiste a quelle che<br />

Bazerman e Watkins (2004) definiscono presenza di silos di conoscenza che, da un lato,<br />

sono necessari per creare un insieme di conoscenze fondamentali per l’organizzazione,<br />

dall’altro rendono complessa l’interazione e la cooperazione (Lawrence, Lorsch, 1967).<br />

Non vi è capacità di apprendimento, di sperimentazione e discussione, ovvero il<br />

superamento dei confini organizzativi per garantire condivisione dei valori, della<br />

conoscenza, delle informazioni e la costruzione di sensemaking collettivo, tutti fattori<br />

che favoriscono il coordinamento del network (coordinamento tramite apprendimento<br />

collettivo). Da quanto emerge dalle analisi condotte dalla Commissione d’inchiesta la<br />

BP aveva un profondo interesse a gestire personalmente le operazioni per evitare che<br />

potessero trapelare delle informazioni circa la sua condotta inerente la sicurezza del<br />

pozzo e il piano redatto (Oil Spill Response Plan - OSRP) che, come precedentemente<br />

descritto, è apparso assolutamente inadeguato.<br />

In conclusione, l’elemento che probabilmente ha determinato le maggiori difficoltà<br />

dal punto di vista decisionale è stata un’eccessiva burocratizzazione che ha rallentato la<br />

risposta e la mancanza di una leadership effettiva da parte degli enti federali in modo<br />

tale da favorire il coordinamento tra il settore privato e il settore pubblico. Come<br />

precedentemente discusso, tanti attori agiscono in un labirinto di relazioni: la BP<br />

proprietaria del pozzo, Transocean che possiede l’impianto di perforazione e<br />

Halliburton che fornisce servizi alla piattaforma petrolifera, il Mineral Management<br />

Service che regola le perforazioni offshore e la supervisione con l’Environmental<br />

Protection Agency, che si occupa dei controlli delle perforazioni per prevenire<br />

potenziali danni alla fauna e all’ambiente e, infine, la Guardia Costiera che compie<br />

ispezioni e controlla le licenze dei membri dell’equipaggio che lavorano sulle<br />

piattaforme. Il labirinto di relazioni tra le aziende e le agenzie governative è stato così<br />

complesso e la naturale conseguenza è stata una mancanza di chiarezza e una bassa<br />

qualità del processo decisionale data l’incapacità di ricevere e chiedere input da coloro<br />

che disponevano delle competenze ed esperienze adatte per prendere le decisioni più<br />

appropriate ed efficaci. Chi doveva svolgere la funzione di leader e guidare le attività di<br />

risposta in alcuni casi non aveva le capacità per farlo, mancava di competenze<br />

247

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!