Diario Giuseppe Mallardi Capitano dei Lancieri di Murat

Prima parte
compagnia con capitano e sotto-tenente, gli altri 25 con tenente e sotto-tenente rimangono in
servizio al real palazzo. Con mia gran meraviglia, ho saputo che anche il generale barone e la
baronessa Exelmans sono della partita.
20 20 gennaio gennaio. gennaio
Alle ore 8.30 mi recai dalla baronessa Exelmans. Abbenchè accusasse un poco di
stanchezza, pur tuttavia mi ricevette con la massima cordialità. Dopo la solita tazza di cioccolatto,
mi raccontò le peripezie della caccia, mi parlò del duca Zurlo che fu buttato in malo modo a terra
dal cavallo, rompendosi un braccio, mi parlò anche di parecchie dame, e massimamente della
principessa di Caramanico, l'attuale amica del re soggiungendo che il marito, nostro capo
battaglione, lasciò in asso la caccia adducendo di sentirsi febbricitante...(chi sa che razza di febbre
avesse!)
“Signora baronessa, ditemi, è bella la tenuta di Persano?”
“Questa tenuta”, rispose lei, “non è una gran corsa, ma pure è attraente, trovandosi nel territorio
di Serre, circondata dal fiume Sele e dal Calore, che si uniscono all'estremo del bosco, il quale ha
circa 35 miglia di circonferenza. Nel centro vi è il Palazzo Reale, con una gran galleria .
La 1° compagnia ha dato il cambio alla 7°.
21 21 gennaio gennaio. gennaio Ieri domenica dovetti recarmi alle ore 12 ant. ad un pranzo che dava il capitano Huiart,
ora già promosso Capo Squadrone nell’istessa arma. Abbenchè io gli avessi fatto le mie debite
congratulazioni appena il decreto fu pubblicato ufficialmente il 2 corrente, pur tuttavia ha voluto
ricordarsi del subordinato ed amico col cortese invito. Faceva gli onori di casa la sua bella signora
con tutto quel garbo e disinvoltura che le sole francesi sanno fare.
Presero parte al pranzo Paul Chavalier maggiore, F. Fosmad capitano, Snidniski capitano,
Deconciliis capitano, Antonetti tenente, Caracciolo e Massi Sotto-tenenti, (questi ultimi quattro ora
fanno parte della 1° compagnia di cui era prima capitano Huiart. Il pranzo riuscì addirittura brioso,
si fecero molti brindisi ed auguri; verso le ore 4 pom. tutti si ritirarono, solo io restai, perché così
volle madama. Il bravo Capo Squadrone fece tanto onore alla sua promozione, che appena
partirono gl’invitati, lo misimo al letto, per aver voluto come al solito essere seguace del dio
Bacco...
Madama Huiart espresse il desiderio di voler assistere al festino di S. Carlo, in maschera, e
dietro il permesso di suo marito, tosto volai in cerca degli abiti da maschera. L'ora di andare al
ballo venne presto, ed un fiacre previamente stabilito ci rilevò trasportandoci al teatro.
Quasi tutti i palchi erano pieni, ma nella platea c'era molta gente dubbia. Noi ballammo una
graziosa gavotte, e si era quasi al termine, quando si accese una clamorosa rissa che fece
sospendere la musica. Per questo tafferuglio molta gente uscì, quello che fecimo anche noi, e fatta
rincasare madama mi ritirai: erano già le 3.20 ant.. Tutto sommato, giornata e serata discreta.
23 23 gennaio gennaio. gennaio Ieri sera, martedì, fui dal duca Leto, serata di ricevimento. Vi trovai sempre, come per
lo passato, il fior fiore della nobiltà, piuttosto attempata che giovanile; fra loro discutevano intorno
alla mania delle feste da ballo che quest'anno si daranno in quantità, oltre a quelle già stabilite al
real teatro di S. Carlo, che saranno in tutto 12. Ne saranno inoltre date parecchie anche dai ministri
e generali: feste a non finire. Il primo a darla fu il nuovo duca Agar, con obbligo a tutti gl’invitati
d’intervenire in costume da maschera, con riconoscimento alla porta.
Giovedì 24 corrente il duca Zurlo darà anche lui un'altra sontuosa festa da ballo; sabato, 26, ce
ne sarà ancora un'altra dal duca di Gallo; domenica poi al S. Carlo. Durante la rimanenza del
carnevale la daranno Pignatelli, Ricciardi, Lanusse e Dery, e si vuole che queste feste si diano per
espresso desiderio del re.
Tutte queste belle notizie le dava il duca di Calabritto Ciambellano di Corte. Fra le dame
intervenute ho visto la duchessa Isabella Coppola, Maria Caracciolo, duchessa di Calabritto, Sig. ra
Teresa Deangelis, Maria D’Azzia, ed altre. Fra i signori il duca di Calabritto, il duca di
Campochiaro, l’Abbat Francesco Serra dei duchi Cassano Serra, Sig. Alessandro d’Azzia, sostituto
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