Diario Giuseppe Mallardi Capitano dei Lancieri di Murat

Seconda parte
a 6 leghe di lontananza da Posen, cioè miglia geografiche 13 al 60 al grado, pari a chilometri 24.
Da ora segnerò solo leghe e miglia.
Qui ho visto smontare dalla slitta il principe Berthier, che appena può mettere un passo, perché
ancora è afflitto dalla gotta. Verso le ore 11 ant. è arrivato il corpo d'armata che si è abbivaccato
presso il villaggio, dove il saggio principe aveva previamente fatto depositare una gran quantità di
legna da ardere. Noi a stento abbiamo ricevuto una stalla per poter riposare.
Bytyn Bytyn, Bytyn Pinne Pinne, Pinne Schillen Schillen, Schillen Misidzviecz
Misidzviecz, Misidzviecz Zictenvzig Zictenvzig. Zictenvzig
19 19 febbraio. febbraio. Francfort Francfort. Francfort Questa bella e ricca cittadina posta sul fiume Oder fa circa 13.000 abitanti
e, secondo che ho saputo, possiede tre canali artificiali: uno va per Danzica, l'altro per Posen ed il
terzo per Berlino, rendendola in tal modo eminentemente commerciale.
Qui veramente, data la gran quantità d'armati, non si può circolare quasi per la città: le birrerie,
le osterie e le locande fanno affari d'oro.
Dopo il nostro arrivo è giunto il contingente italo-francese con provenienza dall'Italia, composto
di due divisioni e con un migliaio di cavalli, sotto il supremo comando del generale Grenier.
Nel corso della giornata son venute cattive notizie da Berlino e col novello giorno ci metteremo a
rotta per quella capitale, abbandonando anche la linea dell’Oder. Ma attualmente non possiamo
temere per nulla i russi e di essere sopraffatti dai cosacchi, avendo il principe Eugenio sottomano un
buon nerbo di truppe, da potersi scontrare a fondo con quei signori.
20 20 febbraio. febbraio. febbraio. Francfort Francfort. Francfort Questa mattina è partito il primo scaglione formato dalle due divisioni
Grenier alle ore 6.30 precise; dopo circa un'ora di intervallo lo Stato-maggiore col principe
Eugenio; poscia alle 8 ant. l’armata di circa 12.000 uomini; indi noi, quasi un migliaio di cavalli, al
retroguardo.
La rotta generale è stata per Munchemberg, marcia di leghe 6, pari a miglia 13 che abbiamo
percorse in ore 5, giungendo alla stazione verso le ore 12 merid. La via da noi percorsa si rende un
pochino malagevole per la liquidazione continuata del gelo, dipesa più di tutto dallo stropiccio dei
pedoni. In gran lontananza abbiamo osservato dei cosacchi a cavallo, i quali non si sono per nulla
avvicinarti come nei giorni passati.
Nel piccolo villaggio ove ora siamo, tutta l’armata si è dovuta bivaccare all’intorno del paese:
un circa 20.000 uomini. L'intendenza militare si è resa insufficiente per il vettovagliamento
generale, avendo avuto poche ore disponibili per l'acquisizione dei generi voluti; i paesani poi, per
tema di non esser loro pagate le requisizioni, si sono eclissati con le loro mandrie e masserizie. Ora
in simili condizioni di cose è successo mezzo caos: cioè chi ha ricevuto rancio, e chi è rimasto a
pancia vuota, come noi altri arrivati gli ultimi.
Il maggior generale principe Berthier è partito alla volta della Francia da diversi giorni,
ammalatissimo, con parecchi altri generali qui superflui.
Munchemburg
Munchemburg, Munchemburg Vogelsdorf Vogelsdorf. Vogelsdorf
22 22 22 febbraio. febbraio. Alle ore 7 ant. siamo partiti con marcia diretta su Berlino di leghe 4, pari a miglia 8,
che abbiamo percorse in ore 3, giungendo nella capitale prussiana alle ore 10 ant. Tutta l'uffizialità
ha preso alloggio nelle caserme, non essendo permessi di alloggi privati per misura di sicurezza. La
città, a quel che pare, è in fermento contro l'elemento francese; noi ci siamo stabiliti alla meglio in
una vecchia caserma, essendo tutte le altre già da un pezzo abitate dalle truppe francesi qui di
presidio.
Dopo il nostro modesto pranzo in una gran birreria, in compagnia del mio squadrone Colonna e
del nostro sotto-tenente più 3 uffiziali francesi della Guardia Imperiale, e due del regno d'Italia, ci
siamo messi un pochino in giro per la città.
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