Diario Giuseppe Mallardi Capitano dei Lancieri di Murat

Terza parte
La decorazione è accompagnata da un foglio a stampa con il gran sigillo dello Stato, dove è
designata la persona, il grado e il motivo per cui è stato decorato.
La medaglia ha un diametro di circa una moneta d'una grana ed è di oro smaltato in bianco e
girata per una metà da un ramo di quercia e per l'altra da un ramo d'alloro di metallo smaltato in
verde, traversata da due aste sostenitrici delle nazionali insegne e sormontata dalla corona regia
d'argento. Nel centro poi, da una parte, vi è l'effigie del re col motto all’intorno: “Gioacchino
Napoleone”, e dall'altra parte “Ordine e Fedeltà”. Questa si porterà sospesa alla bottoniera con
un nastro di seta color amaranto nei giorni festivi e di gala, e negli altri giorni ordinari, si porterà
invece un nastrino speciale di seta amaranto, come il nastrino rosso per la legion d'onore.
Le monete di rame hanno sofferto un ribasso; quelle di grana quattro a tre, e le cinquine a due.
24 24 dicembre dicembre. dicembre dicembre Oggi, vigilia del Santo Natale, il Sig. Maggiore mi ha accordato di poter passare
alla capitale dalle 3 pom. di oggi fino alle 4 pom. del giorno 26 corrente.
Il mio primo pensiero, appena giunto nella capitale, è stato quello di recarmi al palazzo del
duca Leto per augurargli le buone feste. Fortunatamente egli era in casa, ed ha tanto gradito il mio
gentil pensiero, che nel licenziarmi, ridendo, è uscito in queste parole: “Capitano, ora sto pensando
come sistemare la tua posizione, e di ciò ne parleremo a suo tempo.
Domani ti desidero a pranzo meco, e spero che non mancherai”. Ho dovuto scusarmi e
ringraziarlo di tanta benevolenza, trovandomi già impegnato per detta giornata da molto tempo, e
dopo d’averlo ossequiato mi son licenziato.
25 25 dicembre. dicembre. Santo Santo Natale Natale. Natale Anche la ruota del regio lotto ha voluto essere benigna coi giuocatori.
Il popolino giuocò sui numeri 3 e 4 del depreziamento delle monete di rame, e la fortuna gli è stata
propizia, essendo sortiti 3 e 4, e si vuole che lo Stato ci debba rimettere circa un 80.000 ducati.
26 26 dic dicembre dic dicembre
embre. embre Oggi, benché festa, sono stato obbligato a ritornare in Aversa, mia sede.
Il giorno di Natale fui a pranzo da D. Luigi La Greca, perché glielo aveva promesso da un
pezzo, e ho voluto mantenere la parola. Faceva gli onori di casa una dama sulla trentina e
dall'accento fiorentino, di modi cortesi e gentili.
Questa dama, secondo che mi diceva D. Luigi, convive con lui da parecchi anni, e gli ha
procreato un bel maschietto che può avere un circa sette anni, molto simpatico e dall'occhio vispo
ed intelligente, a nome Augusto. Parecchie volte io aveva notato questo bambino alle costole di D.
Luigi, rosicchiando qualche dolciume. Egli seguita sempre ad abitare alle spalle della chiesa di San
Ferdinando, dove ebbi il piacere di conoscerlo per la prima volta per mezzo del suo amministratore
D. Angelo Latronico nel 24 dicembre 1810.
322