Diario Giuseppe Mallardi Capitano dei Lancieri di Murat

1813
tranquillamente sotto l'immensa volta celeste cosparsa di miriadi di fulgide stelle. Mentre
albeggiava ho visto solcare il cielo da numerosi stuoli d'uccelli acquatici, segno percursore di fiume
vicino. Al sorgere del sole abbiamo scorto in lontananza le belle rive dell’Oder attraversando
ubertose praterie. Noi ci siamo accampati poco lungi dal villaggio di Parchwitz verso le ore 4.30
ant.
6 6 giugno. giugno. Dal Dal bivacco bivacco sull’Oder sull’Oder. sull’Oder Nel corso della mattinata è giunto con staffetta speciale il testo
dell'armistizio avvenuto al nostro generale in capo Latour Moubourg, ed attualmente se ne stanno
facendo tante copie per quanti reggimenti ci sono, e questi alla loro volta ne faranno altre copie per
i loro rispettivi squadroni. Prima del rancio è stato pubblicato ai soldati a suon di tromba l'avvenuto
armistizio, ratificato e sottoscritto il giorno 4 corrente, e domani, secondo che mi dice il mio
capitano, sarà letto il testo ufficiale ad ogni singolo squadrone.
L'intero corpo di cavalleria è dislocato lungo il fiume Oder su vastissima prateria e si vuole che
nel corso del domani giungerà anche il corpo di cavalleria del generale Sebastiani che prenderà
bivacco all’Est di Parchwitz. Il nostro gran corpo di cavalleria si è bivaccato dalla parte Ovest della
città sulla bella sponda dell’Oder, ricca di foraggi e linea di demarcazione. Questo fiume
navigabile prende il nome da un villaggio presso la sorgente, chiamato Oder: passa per Breslau
(Breslavia), Glogow, Crossen, e Francfort sull’Oder; poi per Custin, indi per Stettino formando il
lago di Grosse-Kaff si getta nel Baltico.
Sulla riva opposta sono i prussiani e i russi; si vuole che questo fiume ci dividerà. Ma da quello
che si dice la linea di demarcazione sarebbe da Breslau ad Amburg cioè tra l’Oder e l’Elba.
Veramente questa specie di linea di demarcazione poco l’ho compresa, spero specificarla meglio
dopo la lettura del testo ufficiale.
7 7 giugno. giugno. Dal Dal bivacco bivacco dell’Oder dell’Oder. dell’Oder dell’Oder Fin da ieri sera si conosceva che questa mattina sarebbe stato
letto alle truppe il testo dell'armistizio. Stamane alle ore 6 ant. le trombette hanno dato il segnale di
chiamata ed ogni singolo squadrone si è formato in quadrato, avendo la propria uffizialità nel
centro.
Il capitano con voce chiara e forte ha dato principio alla lettura che è durata circa un'ora, come
segue: “Oggi giorno 4 giugno riunitisi i plenipotenziari nominati dalle potenze in guerra:
Il duca di Vicenza Sig. Caulincourt gran scudiere di Francia, generale di divisione ecc. ecc.
plenipotenziario nominato da S.M. l'Imperatore dei francesi e re d'Italia, protettore della
confederazione del Reno, mediatore della confederazione elvetica ecc. ecc. munito delle
plenipotenze di S.A. il principe di Neufchatel Davoust maresciallo dell'Impero francese, vice
contestabile, e maggior generale dell’armata.
Il conte di Schouvaloff luogotenente generale aiutante di campo di S.M. l'Imperatore di tutte le
Russie, gran croce dell'ordine di Walodomir di seconda classe ecc. ecc. ed il Sig. Kleist
luogotenente generale al servizio di S.M. il re di Prussia, gran-croce dell'aquila rossa di Prussia ecc.
ecc. munito delle plenipotenze di S.E. il Sig. generale d’infanteria Baracly di Tolly generale in capo
delle armate unite.
Dopo avere scambiate le loro plenipotenze a Gäeberdorf il 1° giugno e firmato una sospensione
di 36 ore, essendosi riuniti poscia al villaggio Plesswitz resosi neutrale, tra i posti avanzati delle
armate rispettive, per continuare le negoziazioni di un armistizio atto a sospendere le ostilità tra tutte
le truppe belligeranti in qualunque posto esse si trovassero, hanno convenuto tra loro negli articoli
seguenti:
Art. Art. 1°. 1°. Alla notificazione del presente armistizio cesseranno le ostilità su tutti i punti.
Art. Art. 2°. 2°. L'armistizio avrà la durata fino al 20 luglio incluso, e sei giorni per denunziarlo dopo
spirato.
Art. Art. 3°. 3°. 3°. Le ostilità non potranno incominciare che sei giorni dopo la denunzia dell'armistizio ai
rispettivi quartier-generali.
Art. Art. 4°. 4°. 4°. La linea di demarcazione fra le armate belligeranti è fissata come segue:
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