20.05.2013 Views

Diario Giuseppe Mallardi Capitano dei Lancieri di Murat

Diario Giuseppe Mallardi Capitano dei Lancieri di Murat

Diario Giuseppe Mallardi Capitano dei Lancieri di Murat

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Il suddetto foglio ho cercato <strong>di</strong> farlo leggere al Sig. Paolo, ma già egli ne aveva una copia sul<br />

tavolo.<br />

Nel corso del pomeriggio sono uscito <strong>di</strong> casa, contro la volontà della famiglia Langent, onde<br />

farmi un’idea del movimento militare e popolare della città. Per la via Toledo gran movimento<br />

popolare frammisto a soldati austriaci <strong>di</strong> tutte le armi e marinari inglesi, usciti alla sortita vespertina.<br />

Al largo del real palazzo si trova accampata della truppa <strong>di</strong> cavalleria austriaca; come poi,<br />

passando per piazza Castelnuovo, vi ho trovato al bivacco un reggimento d'infanteria, anche<br />

austriaca. In<strong>di</strong> mi son recato al molo per osservare la flotta inglese, e sulla banchina vi stava<br />

accalcata una gran quantità <strong>di</strong> gente, che facevano gran iosa all'in<strong>di</strong>rizzo d'un vascello che si<br />

trovava a poca <strong>di</strong>stanza da terra, a bordo del quale vi è la povera e sfortunata regina! Questa folla<br />

<strong>di</strong> gente, tutta del popolino, aizzata dai borboniani, stava insultando con parolacce da trivio la<br />

derelitta.<br />

Al ritorno che ho fatto verso sera alla casa d'Amalia, il Sig. Paolo mi ha fatto leggere il famoso<br />

trattato sottoscritto tra le parti belligeranti, detto <strong>di</strong> Casalanza, perché sottoscritto e firmato in un<br />

podere <strong>dei</strong> Lanza.<br />

Dal medesimo ho cercato notare la parte più interessante, che è la seguente:<br />

“Capua si renderà il giorno 21 maggio, e lo stesso giorno l’armata austriaca prenderà posizione<br />

sul canale <strong>dei</strong> Reggi Lagni.<br />

Il 22 l’armata austriaca occuperà la posizione della linea d’Aversa, Afragola, Melito e<br />

Giugliano.<br />

Le truppe napolitane marceranno in quel giorno sopra Salerno dove arriveranno in due giorni <strong>di</strong><br />

tappe; esse si accantoneranno nella città e <strong>di</strong>ntorni per aspettare la decisione della loro sorte<br />

futura.<br />

Il giorno 25 maggio l’armata alleata prenderà possesso della città e <strong>dei</strong> forti <strong>di</strong> Napoli.<br />

Tutti i prigionieri <strong>di</strong> guerra fatti reciprocamente in questa campagna, tanto dell’armata alleata,<br />

quanto dell’armata napolitana, saranno prontamente consegnati, da una parte e dall'altra.<br />

Sarà permesso ad ogni estero o napolitano d'uscire dal regno con passaporto legale tra lo<br />

spazio d'un mese dopo la data della presente convenzione.<br />

Gl’infermi, i feriti devono fare la <strong>di</strong>manda nello stesso spazio d'un mese <strong>di</strong> tempo.<br />

La presente convenzione, sul corso in cui riceve la sua ratifica, sarà eseguita nel più breve<br />

termine possibile.<br />

In fede <strong>di</strong> che i sottoscritti vi hanno apposto la loro firma ed il suggello delle loro armi. Fatto sulla<br />

linea <strong>dei</strong> posti avanzati a Casa <strong>dei</strong> Lanza, avanti Capua 20 maggio 1815”.<br />

Ora qui finisce il trattato (<strong>di</strong>ce il giornale), ma il generale in capo Bianchi, ricordando quanto<br />

aveva promesso nell'amnistia accordata in Sulmona, vi aggiunge articoli ad<strong>di</strong>zionali così concepiti:<br />

“Nessuna persona sarà molestata per le opinioni e per la condotta politica che avrà tenuto<br />

anteriormente al ristabilimento <strong>di</strong> S.M. il re Fer<strong>di</strong>nando IV sul trono <strong>di</strong> Napoli, in qualunque tempo<br />

ed in qualunque circostanza. Sarà accordata in conseguenza piena ed intera amnistia senza la<br />

minima eccezione.<br />

La ven<strong>di</strong>ta <strong>dei</strong> beni dello Stato è irrevocabilmente mantenuta. Il debito pubblico sarà garantito.<br />

Ogni napolitano è abilitato a possedere uffizii ed impieghi nel Regno. Ogni militare al servizio <strong>di</strong><br />

Napoli, nato nel regno delle due Sicilie, che presterà il giuramento <strong>di</strong> fedeltà a S.M. il re<br />

Fer<strong>di</strong>nando IV, sarà conservato nel suo grado, onori ed assegnamenti.<br />

S.M. l’Imperatore d'Austria sarà garante <strong>di</strong> queste <strong>di</strong>sposizioni colla sua formale garanzia”.<br />

Fatto nella linea <strong>dei</strong> posti avanzati <strong>di</strong> Capua, il 20 maggio 1815. Firme:<br />

Il Conte Adamo <strong>di</strong> Neipperg Feld-Maresciallo e Tenente Generale austriaco.<br />

Il Barone Bianchi Feld-Maresciallo austriaco.<br />

Pietro Colletta Tenente Generale napolitano.<br />

Barone Michele Carascosa Tenente Generale napolitano<br />

373

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!