Diario Giuseppe Mallardi Capitano dei Lancieri di Murat

Prima parte
3 3 apr aprile apr aprile
ile. ile Questa sera martedì, serata di ricevimento dal duca D. Filippo Leto e siccome conosco che
ci tiene, mi sono affrettato ad andare un pochino prima per restituirgli da soli le carte e presto
licenziarmi. Fui il primo ad arrivare e con lui parlammo di tante cose e fra le altre del matrimonio
dell'Imperatore Napoleone. Egli su questo tema così si espresse: “Questo matrimonio sarà fatale
per Napoleone e per la Francia stessa. La Casa d'Austria è fatale dovunque mette radici. In Francia
portò la rivoluzione con la decapitazione prima del buon re Luigi XVI e poi della regina Maria
Antonietta, sorella di quella tale regina che fu di Napoli, come hai potuto rilevare da queste carte.
Meglio sarebbe stato il matrimonio con la figlia del re di Sassonia o se si poteva con la sorella
d’Alessandro di Russia. Ricordati, tenente, che anche a noi l’Austria c'è stata fatale dopo la
maggiore età dell’ex Ferdinando IV, ed in seconda linea il papato. Solo Napoleone, se l'avesse
voluto, poteva rimettere l'Italia all’istesso splendore e fastigio dell'antica Roma.
Un solo mezzo ci può essere; se l'Imperatore Napoleone ha diversi figli, allora potrà costituire il
regno italiano, dando relativo compenso a suo cognato Gioacchino Murat in altro luogo”.
Venute altre visite gentilmente mi licenziai.
6 6 aprile aprile. aprile In questi giorni passati arrivarono alla capitale tutte con le truppe francesi che erano qui
dirette: il primo a giungere fu, il giorno 1 aprile, il 2° battaglione del reggimento Latour d’Auvergne,
con tre battaglioni del 1° reggimento d’infanteria leggiera; il giorno 3 corrente giunsero due
battaglioni del 62° reggimento di linea, ed il 2° battaglione del 101 di linea ed il 1° battaglione del
22° infanteria volteggiatori, dove si trova il marito di madama Maria, e ieri giunsero anche altre
due battaglioni del 22° infanteria e del 9° reggimento cavalleria.
8 8 8 aprile aprile. aprile Oggi domenica di passione, la passeggiata alla riviera di Chiaja è stata poco numerosa
del solito. Al balcone di madama Maria sventola a permanenza un panno bianco a sciorinare,
segnale di convenzione.
Ora quasi tutte le sere sono a casa del capitano Huiart.
18 18 aprile aprile. aprile Le Moniteur de Paris porta la seguente notizia sul matrimonio di Napoleone:”L’imperatrice
Maria Luigia entrò il 23 maggio in Strasburg, accolta con grande entusiasmo popolare. Poscia
passò par Luneville, Nancy, Vitry e Compiègne, qui vide per la prima volta Napoleone a mezza via
accompagnato da suo cognato Murat di Napoli. In Compiègne si fermarono fino al 30 marzo e nel
detto giorno partirono gli sposi alla volta di Saint-Cloud dove si doveva celebrare il matrimonio
civile. Il primo aprile alla presenza di tutta la Corte imperiale nella gran galleria di Saint-Cloud,
venne rinnovato il matrimonio civile fra i due sposi per mezzo dell’arcicancelliere Cambacérès, ed il
giorno 2 corrente il religioso alla Tuilleries.
L’Imperatore la mattina del 2 corrente, preceduto dalla guardia imperiale attorniato da tutti i
marescialli a cavallo e seguito da tutta la sua famiglia e dalla Corte, con oltre cento carrozze di
gran lusso entrarono a Parigi per sotto l'arco di trionfo della Stella. La carrozze è stata la medesima
che servì all'incoronazione; egli è passato per i Campi Elisi, in mezzo ad una duplice fila di
decorazioni di trofei di battaglie da lui gloriosamente vinte, e fra un'immensa fiumana di gente. La
sera grande illuminazione per tutta Parigi, gran serata di gala al teatro della Tuilleries.”
Ampia descrizione ne la fa anche la Gazzetta di Milano e quella di Roma molto
particolareggiata, nonché il nostro Corriere ed il Monitore napolitano.
19 19 aprile aprile. aprile Oggi giovedì santo, il popolo napolitano comincia già le visite rituali alle chiese; vedo
frotte di belle donne popolane recarvisi durante il giorno. La polizia ha emanato un'ordinanza che
proibisce espressamente a qualunque specie di veicolo o fiacre d’animali da soma o da sella,
circolare lungo la via Toledo, dal largo del real palazzo fino a Foria, nei due giorni di giovedì, e
venerdì fino a mezzogiorno di sabato.
La Gazzetta di Milano fra le tante notizie delle feste napoleoniche porta anche questa che ho
voluto notare: “Allo sposalizio dell'Imperatore Napoleone vi intervenne il vice-re e la vice-regina
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