Diario Giuseppe Mallardi Capitano dei Lancieri di Murat

Terza parte
rimase oltremodo disgustato per tale accidente, tanto da decidersi a ritornare in città tra i suoi
generali.
Il reggimento, da cui era partito il colpo, fu il 2° Veliti a piedi della Guardia Reale, 1°
battaglione. Subito il detto corpo venne circondato da diversi reggimenti vicini e si visitarono una
per una tutte le cartucciere di ogni singolo militare per assicurarsi se per caso qualcuno avesse delle
cartucce in più. Dopo accurato esame si trovarono due per ogni uomo, quante dovevano averne.
Secondo che mi è stato riferito, un velite si trovò privo della bacchetta; egli senza dubbio nella
celerità della manovra del caricamento l'aveva dimenticata nel fucile, quindi il grave ferimento è
stato prodotto dalla bacchetta e non dalla palla. Al campo vi fu un panico indescrivibile dopo la
partenza del re; tutta quella fiumana di gente a piedi ed in vettura, si dettero alla precipitosa fuga
con rovescio di carrozze, che travolsero parecchi nella gran ressa che si formò sulla strada.
Un denso nuvolone di polvere si sollevò nell'aria in un momento da non discernere più nulla. Il
nostro corpo ebbe per il primo l'ordine di seguire il re a breve distanza; la strada si vedeva sparsa
di cappelli, cappelletti, piume, ventagli e scialli, dando l'idea di un esercito in rotta che
abbandonava armi e bagagli per salvarsi.
I corpi che avevano preso parte a questa gran rivista, avevano manovrato discretamente bene,
tanto che ne restai meravigliato. Peccato che quello sciagurato accidente turbò la solennità di sì
bella rivista, a cui ci teneva tanto il re!
25 25 agosto agosto. agosto agosto Ritornando al grave ferimento del colonnello Sig. Goglillot, esso fu di palla e non della
voluta bacchetta lasciata nel fucile. Fu così detto al re per non esasperarlo, e nel medesimo tempo
per calmare l’armata ed il popolo con una pietosa bugia. Ma però, la cosa avvenne per vera
trascuratezza, non per malvagità.
Siccome queste manovre a fuoco vengono eseguite molto spesso, per lo più manca il
rifornimento delle munizioni a salve, ed allora per sopperire alla mancanza prelevano quelle di
guerra; ma previamente da squadre di militi addetti le cartucce sono private di palla e rese innocue.
Tale operazione viene fatta alcune volte in fretta e furia, e perciò qualche palla dovette rimanere,
che causò quel triste guaio, chi poteva portare peggiori conseguenze. Tutto questo mi è stato riferito
da un capitano dello stato-maggiore, mio amico.
28 28 agosto agosto. agosto agosto Da informazioni assunte intorno al colonnello Goglillot ferito al campo di Marte, pare
che si sia aggravato.
Da qualche tempo giungono nella capitale, quasi tutte le settimane, gente profuga perseguitata
dalla rabbiosa polizia austriaca: da Milano, Verona, Brescia, Venezia e da altri luoghi del fu Regno
d'Italia nonché dallo Stato della Chiesa.
Il re fa ricevere bene tutti questi profughi la maggior parte dei quali vengono incorporati
nell’armata considerando, se militi, il grado che possedevano.
29 29 29 agosto agosto. agosto Ieri venne affisso per le cantonate della città il decreto del re, col quale fa noto che dà
un perentorio fino al 15 ottobre a rientrare nel Regno napolitano a tutti i sudditi del suo reame, che si
trovano in servizio nell'esercito borbonico in Sicilia, e con questi che rimpatrieranno sarà costituito
un reggimento di linea, la cui organizzazione sarà eseguita in Castellammare.
30 30 30 agosto agosto. agosto È stato pubblicato un manifesto a stampa tanto dal duca di Laurenzana, Ministro delle
Cerimonie, che dal Ministro della Polizia Generale del Regno; i quali dichiarano che mai nessuno
uffiziale napolitano venne incaricato di alcuna missione all'isola d'Elba, dove si trova Napoleone, e
fanno notare che coloro i quali si fanno credere incaricati di dette missioni sono degl’intriganti;
perciò è stato emanato l'arresto di chiunque si spaccia investito di tali incarichi.
31 31 agosto agosto. agosto agosto Ieri sera fui dal duca Leto, perché serata di ricevimento. Vi trovai un fioritissimo circolo di
ragguardevoli personalità, che per brevità di tempo e spazio non noto.
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