Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 23.pdf - Bibliotheca ...

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sì i carichi e sopraccarichi, e tut-
ti gli altri pesi, contribuzioni sì
urbane, che rustiche, ordinarie e
straordinarie, reah, personali, e mi-
ste anche a tìtolo di fortificazioni
di mura, e ponti, e moliture di
transito, o passo e vettura, delle
merci di qualunque sorte, sebbene
in altro territorio o provincia per
terra o per mare, e per fiume, di
cavalli morti, di alloggiamenti mi-
litari, di erezione di seminario ec-
clesiastico, o per qualunque altra
ancorché grave e gravissima cau-
sa (eccettuato soltanto quella di
sovvenzione contro gl'infedeli) secondo
le circostanze imposti, co-
sicché voi tutti e ciascuno di voi
a nulla affatto di tali cose ed al-
tre simili siate tenuti, né vi si pos-
sa (finché continuerete a servirci)
contro l'esposto restringere dai commissari
della camera apostolica, od
altri, ovvero dai compratori, ap-
paltatori, ed esattori di siffatte
gabelle e tributi , benché muniti
di qualsivoglia privilegio, esenzio-
ne, e facoltà.
Oltre a ciò colla medesima au-
torità e tenore, per libéralissimo
tratto di grazia speciale concediamo
a voi ed a ciascuno di voi rispettivamente
l'opportuna dispensa,
affinché se due benefizi qualunque
dissimih, o semplici simili, esi-
stenti sotto ciascun tetto di tre
chiese cattedrali, anche metropoli-
tane o collegiate qualunque, ben-
ché uno tra essi tutti fosse con cu-
ra, ovvero dignità anche maggiore
e principale, canonicato, e prebenda,
personato, amministrazione, od
officio, o fossevi la consuetudine
di ascendere per via di elezione a
tal dignità, personato, amministra-
zione, od officio, ed abbia annessa
anche la cura giurisdizionale delle
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anime, se venissero a taluno di
voi altronde canonicamente confe-
riti, o qualunque di voi fosse eletto,
presentato, od altrimenti postone in
possesso, possiate validamente e lecitamente
riceverli, e purché un
solo esiga la personale residenza,
ritenerli tutti simultaneamente finché
vivrete; come pure (ma sol-
tanto durante il vostro servizio
presso di noi) riguardo ai benefizi
ecclesiastici anche curati, non però
parrocchiali, né curati con cura
delle anime de'parrocchiani, infral,-
tanto da voi rispettivamente ottenu-
ti, i quali anche per dritto, statu-
to, fondazione, o privilegio esige-
rebbero la personale residenza , e
benché fossero le maggiori dignità
dopo la pontificale in chiese catte-
drali anche metropohtane, e le
principali nelle collegiate, non sia-
te tenuti a personalmente risiedere,
né dagli ordinari de' luoghi o
da' capitoli di dette chiese, o da
chiunque altro vi si possa in tal
tempo astringere a risiedervi contro
la volontà vostra, e nondimeno
siavi lecito esigere, durante siffatto
servigio, tutti e singoli frutti, ren-
dite, e proventi degli ottenuti be-
nefizi vostri in quella integrità (ec-
cettuate soltanto le distribuzioni
quotidiane) colla quale li percepi-
reste, se in dette chiese e luoghi
personalmente risiedeste; e se frattanto,
e dipoi lo vorrete, possiate o
nella romana curia, o fuori di es-
sa, da qualunque piacciavi catto-
lico vescovo, che goda la grazia e
comunione della Sede medesima,
e che voi crederete meglio di sce-
gliere, essere promossi agli ordini
anche sagri, ed al presbiterato in
tre giorni di domenica, od altri fe-
stivi, anche fuori del tempo dalla
legge stabilito, senza chiederne la