Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 23.pdf - Bibliotheca ...

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uso, e talvolta abuso del nome di
fòstì, e quindi sì sono talora chiamate
fasti le gesta di qualche prin-
cipe; si sono introdotti i fasti mi-
litari, i fasti accademici, de' quali il
Salvini parla sovente, segnati col
nome e coli' anno. Talvolta si è
dato il nome di fasti alle serie del-
le medaglie coniate sotto qualche
principe sovrano. Sì chiamarono
anche fasti gli archivi e i registri
pubblici, ne'quah si conservavano
le memorie storiche intorno agli
avvenimenti piii notabili di ciascuna
nazione. Dei celebri fasti con-
solari di Roma antichi, come de'fasti
moderni che sono in Campido-
glio f^. Museo Capitolino.
FATA. Città episcopale dell' Afri-
ca occidentale, nella provincia di
Numidia, sotto la metropoli di Cir-
ta Julia. Nòtit. Jfric.
FATE BENE FRATELLI. KBen-
FRATELLi, Ordine religioso ed ospita-
liero fondato da s. Giovanni di Dio.
FATTIBONI Ottone, Cardina-
le. Ottone Fattiboni fu eletto alla
dignità cardinalizia da Innocenzo II,
nel novembre del i i3o, colla diaconia
di s. Giorgio in Velabro, e nel 1
venne promosso al vescovato di Ce-
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sena. Coronò il Papa Eugenio III nel
monistero di Farfa, e soscrisse parec-
chie bolle, r ultima delle quali è
spedita in Sutri, a' i4 giug^^o 1 158,'
in favore del capitolo della chiesa di
Genova. Difensore dell' unità della
Chiesa, si applicò con molto zelo per
la elezione del Pontefice Alessan-
dro III, e come primo dell'ordine
de* diaconi lo vestì del manto pon-
tificale, lo proclamò Pontefice, e
diede per lettere avviso ali' im-
piperàtore Federico I. Mori nel 1159.
^Hll Baronio riporta una lettera scrit-
^Hta da s. Tommaso di Cantuaria a
j^B questo cardinale.
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FAU 'xì^
FAUGIER Arnaldo, Cardinale.
V. Falguerio.
FAUSINA o FASIANA o FAU-
SIANA (Civìlas Pkausiana). Città
vescovile di Sardegna, antichissima,
che però non è mentovata dai geo-
grafi antichi, ed i moderni sono di
avviso che sia la medesima che Terra
Nuova. La città fu rovinata negli ul-
timi anni del secolo IX, risalendo l'e-
rezione del suo seggio vescovile al
sesto secolo. Tuttavolta si ha che
s. Simplicio, che patì glorioso mar-
tirio nell'anno 3o4, fu vescovo di
Fausina, detta pure Olivia, e che
Vittore lo fu nel 594. Giulio II
nel i5o6 la unì ad Ampurias
(redi).
FAUSTINO e GIOVITA (ss.).
Ambedue fratelli, nati da cospicui
parenti. Il loro zelo nel predicare la
fede di Gesti Cristo, provocò il fu-
rore de' pagani, e l' imperatore A-
driano li condannò a morire. Essi
soffersero coraggiosamente il mar-
tirio in Brescia, circa l'anno 121.
In questa città, che li onora come
suoi principali protettori, avvi
un' antichissima chiesa dedicata a
questi santi martiri, nella quale
conservansi le loro reliquie; ed il
giorno i5 febbraio è assegnato
da' martirologi per celebrarne la
festa.
FAUSTINO (s.), martire. F.
Beatrice (s.).
FAUSTINO, Cardinale. Faustino
fu, al dire del Ciacconio, seguito dai
Cardella, legittimo cardinal prete del
titolo di s. Pietro. Il di lui nome
si trova appiedi d' una bolla del-
l' antipapa Leone Vili del 963.
FAUSTINOPOLI. Città episco-
pale della seconda Cappadocia, nel-
l'esarcato o diocesi di Ponto, sotto
la metropoli di Tiana, la cui ere-
zione risale al quinto secolo. Essa