Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 23.pdf - Bibliotheca ...

I
FED
turali d'Iconoiìzo, su' quali si pnsj^n
il rapido torrente della Suiuma-
Paz presso il villaggio di Pandi^
sono tali rarità di che l'Europi
non offre esempio, che nel ponte
di Veja presso Verona. TI villaggio
di Muzo è pur celebie per la sua
ricca miniera di smeraldi.
Santa Fede, o Santa Fé di Bogota
fu fondata nel i558 da Gonzalo
Zimenes Quesada a' 6 agosto, solfo
il regno di Filippo II re di Spa-
gna: in capo a due anni divenne
talmente importante che fu innal-
zata al grado di città, e tolse a
Tunja il primato. Nei principii del-
la repubblica di Colombia, di pa-
recchie Provincie si composero dipartimenti,
e quello di Cundina-
marca, antico nome della contrada,
fu primo, venendo poi gli altri di
Cauca, dell'Istmo, del Maddalena,
e di Boyaca: Santa Fede è di-
stante ventidue leghe, dal detto
fiume della Maddalena, dall'oriente
air occidente. Per un momento
si volle dichiarare capitale la città
del Rosario di Cucuta, ma preval-
sero le ragioni di commercio per
la favorevole posizione di Santa
Fé, che mediante il fiume della
Maddalena comunica coli' arcipelago
Colombiano e mare delle An-
tille, e mediante il fiume Meta e
r Orenoco coli' oceano Atlantico.
Nel 1800 la popolazione ascendeva
a circa ventiduemila abitanti,
ma da quest'epoca l'arrivo di un
gran numero di famiglie estranee
la portò a più di quarantamila in-
dividui. Quivi risiede il delegato
apostolico, o l'incaricato d' affari
della santa Sede, presso il governo
della Repubblica della Nuova Gra-
nata (Vedi).
Santa Fede di Bogota, Sanctae
Fidei de Bogota^ Fides Bogotensis^
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Fnnum, per le istanze dell' imperatore
Carlo V, sovrano della monarchia
spagnuola, il Pontefice Giu-
lio III nel i554 l'eresse in sede
vescovile; quindi regnando Filippo
II figlio del precedente, Papa Pio
IV nel i564 la elevò al grado
di arcivescovato, assegnandogli per
suffraganee le sedi vescovili di
Popayan, Cartagena, e Santa Mar-
ta, tutte istituite nel medesimo se-
colo. Il primo vescovo di Santa
Fede di Bogota, fu il francescano
Giovanni de Barrìas traslato dalla
chiesa di s. Marta, e progressivamente
a lui successero Luigi Zap-
pata de Cardenas francescano; Bartolomeo
Martinez; Andrea Caso ;
e Bartolomeo Lobo. Era vescovo
di Santa Fede Pietro Ordognez
cavaliere d'Alcantara, quando la
sede fu eretta in metropoli, ed ebbe
a successori Ferdinando Arias;
Giovanni de Castro agostiniano;
Giuliano de Cortaca; Bernardino
d'Almansa inquisitore di Toledo;
Cristoforo de Torres domenicano;
Diego de Castillo professore di fi-
losofia nell'università di Alcalà, ed
altri. Per quelli del decorso seco-
lo e del corrente, sono registrati
nelle annuali Notizie di Roma.
Mentre n'era arcivescovo Agostino
de Alvarez, nel 1777, Pio VI
con parte di questa arcidiocesi
eresse il vescovato di Linares, per
appagare le istanze del re di Spagna
Carlo III. Al presente n'è ar-
civescovo monsignor Emanuele Giu-
seppe Mosquera di Popayan, fatto
vescovo dal regnante Gregorio XVI
a' 19 dicembre i834, cui die per
suffraganeo monsig. Giuseppe Anto-
nio Chaves de' minori osservanti,
come ausiliare colla residenza nella
provincia di Casanares, sebbene po-
scia r abbia fatta nella capitale.