Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 23.pdf - Bibliotheca ...

Fam
irltri con misure economiche. L'uf-
ficio di depositano resta ridotto
a quello di dispenziere , il quale
riterrà sotto la sua custodia la
biada, il sale bianco e nero, l'a-
ceto, r olio , le candele, e quanto
altro potrà occorrere per le offi-
cine pontificie. Le sovvenzioni che
si davano alla famiglia nobile in
caso di morte pei funerali sono
soppresse ; si continueranno a dare
alla famiglia di secondo ordine ed
inferiore tredici libbre di cera, e
scudi tre per celebrazione di mes-
se. Le case destinate a' famigliari
avranno que'ri sa rei menti che fanno
i proprietari delle case a'ioro in-
quilini , proibendosi le cessioni e
subaffitti delle slesse case agli e-
stranei. Nella stalla vi saranno so-
li quaranta capi di bestie tra ca-
valli da carrozza e da sella, muli
e mule, cui viene fissato il mantenimento
e quanto riguarda le
ferrature e medicature di esse.
Nella scuderia vi dovranno essere
due carrozze nobili, un legno di
trottate, e qualche altro legno;
quattro frulloni , due sterzi , un
carrettone, una lettiga, ed un paio
di così dette stanghe : il tutto, come
la selleria, sotto la custodia del
maestro di stalla , e questi dipen-
dere dal maggiordomo, e cavalle-
rizzo. Oltre il maestro di stalla
con mensuali scudi quattordici , vi
saranno il cocchiere, e cavalcante
nobile, sei cocchieri per la secon-
da muta, e carrozze d'ambasciata,
due lettighieri, due acquaroli, die-
ci garzoni, e il cavallerizzo d'ope-
ra. Non solo il palazzo apostolico
somministrerà pure gli assegni che
soleva dare la camera, ma non
più essa ed il solo palazzo soster-
rà la manutenzione delle fabbriche
del Vaticano, del Quìiinale, di Cu-
FAÌVI it5
stel Gandolfo, delle chiese di s,
Giovanni in Laterano, e di s. Ma-
ria ad Marlyres, de'musei pio-cle-
mentino, sagro e profano, e capi-
tolino ; in correspettività 1' erario
dovrà assegnar al palazzo aposto-
lico gli appuntamenti proporzionali
a supplire alle spese occorrenti
nella somma d' annui scudi cento-
ventimila, restando alla camera a-
postolica le maggiori spese even-
tuali e straordinarie. Si presero
provvidenze sui giardini quirinale
e vaticano. Il maestro di casa, ol-
tre le sue solite attribuzioni, sarà
specialmente incaricato di fare tut-
te le provviste, sì per le cose di
piccolo oggetto occorrenti nel pa-
lazzo apostolico, che per il bisogno
e consumo delle officine che
sono rimaste in esercizio dopo la
presente riforma, come in detta-
glio si legge nel moto - proprio.
Quindi segue quanto riguarda i
vestiari de'palafrenieri, sediari, in-
dividui della scuderia, scopatori comuni,
facchini di camera^ let-
tighieri , ed altri individui delle
diverse officine ed uffizi; non che
allo spenditore , al cuoco, al credenziere,
ed al decano il compenso
di scudi cinquanta per cadauno
ogni tre anni, e quaranta al sotto-decano.
Seguono gli assegnamenti
annui in contanti, pel consumo
della carta, penne ed altro per le
diverse segreterie, officine, ec. ; idem
per la carbonella, legna, e carbone
; il salario dei cantori della cappella
pontificia, compresovi il com-
panatico, pranzi ed altro che godevano
anche dalla camera apo-
stolica a tenore delle pontificie co-
stituzioni. Si confermano le guar-
die svizzera, e de'cavalleggieri, che
però fu successa dalle guardie no-
bili. Termina il molo-proprio colla
,