Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 23.pdf - Bibliotheca ...

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intimi famigliari de' iiionarchi : dei
paggi che servirono nei Possessi e
nelle Cavalcate i Pontefici, si di-
scorre a quegli articoli), Cubicularii,
Mappularii, Addestralores^ et Servientes
nigri de familia Domini
Papae, Archidìaconus , Camerarius,
Bibliothecarius , Superista , Clerici
Camerae, ArchicancellariuSj Pro-
lonotarius , Nolani , Cancellarìi ,
Scriiiarii , Chartularii ( forse con
due nomi si accennava il medesimo
uffizio), Primicerius notario'
rum, Primiscrinius , Secondicerius^
Actionarii, Ficedominiis ( lo stesso
che Oeconomus ) , Nomenclator ^
SaccellariiiSj Arcariits, o sia The-
saurariuSj Capellani, BiiticulariiiSy
Pincerna, Marescalcus, Panetarius,
Dapiferi, Cursores (oltre quanto
dicemmo all' articolo, va Ietto il
Zaccaria nel tom. II, Dissert. I,
§ XI, delie Dissertazioni varie i-
ta liane di Storia eccl. , che parla
dell'uffizio dei Cursori detti Domi-
nici, dell'impiego loro, e che già
esistevano al tempo di s, Ignazio vescovo
d'Antiochia, che pati il mar-
tirio nell'anno 107), Judex Carne-
rae Domini Papae, Familiares, Servientesy
Campsores Domini Papae,
Scriptores Camerae, Cantores, la
scuola de'quali divenne celebre sino
dai primi secoli della Chiesa, Firga-
rii, Sellarii, Magistri militum, ed al-
tri che si leggono negli antichi docu-
menti. Di tutti questi uffizi, nella
loro denominazione e significato ita-
liano se ne parla ne' loro articoli,
o in quelli che li risguardano.
Che dal Primicerio dipendessero
gli altri uffiziali palatini dell'ordine
clericale, i quah alle volte erano
coniugati, lo dimostra la storia del-
lo scisma dell'antipapa Costantino,
detto il Neofilo3 seguito dopo la
morte di s. Paolo 1^ ivi pure si
FAM 3?
conosce che l'uffizio di primicerio
non spirava con la morte del Pontefice,
ma che forse era perpetuo
in chi una volta l'occupava. Tuli
sono le osservazioni che fa il Gal-
letti, del Primicerio, a pag. 1 9. Nel
suo libro poi del Feslarario , a
pag. 8, dice che nel palazzo pon-
tifìcio per le spese ordinarie vi era
deputato il ragguardevole uffiziale
chiamato Sacellario : questi pagava
i soldati, distribuiva i salarii ai
famigliari ed agli operai del Papa,
dava l'elemosine, e dispensava ancora
il presbiterio ne'dovuti tempi
al clero ed al popolo romano, chiamandosi
allora roga quella somma
di denaro, ch'egli distribuiva iu
questa specie di donativi così detti
ah erogando. Il Macri, nella No-
tizia de' vocaboli eccl., all'articolo
Fialarius, dice che con questo nome
si chiamava un ministro nel
palazzo apostolico del Papa, il quale
aveva cura di accomodare ed
accendere le lampade ne' tempi
determinati; e che di tale officio
ne fa menzione nel suo cerimonia-
le Cencio Camerario.
IlPvenazziche ci badato l'erudite
Notizie isloriche degli antichi Vicedomini
del patriarchio laleranen-
se, e de'moderni prefetti del sagro
palazzo apostolico, ovvero maggiordomi
pontificii, a pag. 34 di tale
opera dice che il Cujacio ad tit.
cod. de prox. sacr. scria. , ed il
citato Biilengero, de Rom. inip. e.
28, hanno tessuto il catalogo delie
scuole ovvero collegi addetti alla
casa e persona degli imperatori, e
trattato di tutte le diverse perso-
ne, che avevano luogo e ministero
nel palazzo imperiale, fra cui prin-
cipalmente distinguevansi Cubicida-
ni. Domestici, Proleclores (le guar-
die del corpo), Militantes in sacris