Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 23.pdf - Bibliotheca ...

FAN
gran costo. Mondavìo^ con mona-
che e religiosi, chiara per molti
uomini iliustii, militari, e cavaheri.
OrcianOy la cui pieve si vuole sia
già stata tempio di Giano, ed una
delle cento chiese erette dalla sin-
goiar pietà della gran contessa
Matilde. Nel i348 i Mala testa la
decorarono di porla , e di torre
che fu restaurata nel ì^^t. Vi
sono le monache benedettine come
in Mondavio; vi fiorì V accademia
de' Tenebrosi^ ed ebbe diversi uomini
che la illustrarono. S, Co-
stanzo, ove furono le canonichesse
lateranensi, gli agostiniani ec, avendo
nel suo territorio la villa delle
Caminate , già sito delizioso dei
Malalesta: die molti chiari uomini.
Sarchi , ove nel iSiS il cardinal
della Rovere edificò una bella tor-
re, ed anch' essa si distinse per
uomini celebri. La mensa vescovi»
le di Fano ad ogni nuovo vesco-
To è tassata ne' libri della camera
apostolica a fiorini trecento. V.
l'Ughelli, Italia sagra tom. I, pag.
655 e seg.
FANONE, FANON. Ornamento,
e veste propria del solo sommo
Pontefice, che assume quando celebra
solennemente, dopo l'ora di ter-
za, e dopo aver preso la croce pet-
torale. Rilevando il Borgia le insegne
pontificie che a poco a poco assunsero
gli arcivescovi di Beneven-
to, meno questa del fanone, nel
tom. I, pag. 326 delle Memorie
storiche, ne dà le seguenti spiega-
zioni. Dagli antichi la voce
li
Fano,
che viene dal tedesco Fahnen o
Farteli denotante que*veli che pendono
dalle lunghe aste a modo di
bandiere, che pure chiamaronsi
Confanon o Confaloni, adoperata
fu a significare varie cose, come il
manipolo, la stola, il vessillo della
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Chiesa, o dell'esei-cito, quella bian-
ca tela colla quale il popolo pre-
sentava le oblazioni di pane e vino
per il sagrifizio, ec. Ma nei li-
bri liturgici della Chiesa romana è
anche usata a denotare un velo,
del quale il solo sommo Pontefice
si adorna; il qual velo è chiamato
Orale anche da Innocenzo 111 nel
lib. I,cap. i3 De mysteriis missae^
così scrivendo: « Romanus Ponli-
« fex post albam, et cingulum as-
« sumit Orale, quod circa caput in-
» volvitj et replicai super hume-
« ros , legalis Pontifìcis ordineni
« sequens, qui post lineam strictam
-»> et zonam induebatur ephod « .
11 fanone è un velo di sottilissima
seta bianca, tessuto con fili di quattro
colori, che si adatta al Papa
dal cardinale diacono ministrante
allorché lo veste, sopra gli omeri
dopo avere ricevuto il succintorio
e la croce pettorale. Prima che il
diacono imponga il fanone al Papa
gli dà a baciare la croce rica-
mata. Nel prendere le altre sagre ve-
sti, come la stola, la tonicella, la dal-
matica e la pianeta, a modo di cap-
puccio viene posto al Pontefice sul
capo, stendendoglisi una parte per
ultimo in giro sulla pianeta, come
una corta mozzetta, sopra del quale
va posto il pallio, mentre l'altra, comechè
doppio, rimane sul camice, e
sotto la stola, la tobicella, la dalma-
tica e la pianeta, cioè la parte infe-
riore. Il fanone è ornalo nelle estremità
d'ambedue le mozzette con un
galloncino d'oro, e con una croce
d'oro ricamata, che corrisponde in
mezzo al petto, ed aggiunge mae-
stà e decoro al Pontefice celebran-
te; è largo circa tre palmi, e circa
quindici lungo. I quattro colori vi
sono posti a similitudine di quelli,
de'quali era composto ì'F/od (Fedì)