Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 23.pdf - Bibliotheca ...

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pulato dall' anzidetto Pontefice, e
l'inriperatore Ottone III in Raven-
na, nel monislero di s. Apollinare
di Classe. Presiedè in Polonia ad
un concilio celebrato a Palyto, per
comporre una controversia insoita
tra l'arcivescovo gradense, e s. Ber-
nuvardo. Ma quell'arcivescovo n(^l-
la seconda sessione di quel sinodo
eccitò così gravi tumulti, che Fe-
derico dovè partii-si , ed avvisarne
l'imperatore. Visse onorato per la
di lui senile prudenza ed ispeccliia-
ta probità. Morì nel 1004.
PELANO o FOELANO (s). Virtuosamente
educato da Feriaco suo
padre e da s. Kentigerna sua ma-
dre , preferì il ritiro ai vantaggi
che la sua nascila illustre e le sue
ricchezze potevano offrirgli nel mondo,
e indossò l'abito monastico. Elelto
abbate, la sua virtù maggiormente
rifulse. Alcun tempo dopo
si dimise dal governo della sua ba-
dia, e si ritirò presso Congano suo
zio materno, in un luogo detto Si-
racht, sopra le montagne di Glen-
darchi, ove coli' aiuto di altre set-
te pie persone fabbricò una chiesa,
presso la quale visse santamen-
te per lungo tempo. Morì nel set-
timo secolo, e fu sepolto a Strafil-
line, ove onoransi ancora le sue re-
liquie. Fu favorito eziandio del dono
dei miracoli. Il suo nome è ce-
lebre negli antichi calendari di Sco-
zia e d' Irlanda, ed è ricordato dal-
la Chiesa a' 9 gennaio.
FELICE I (s.). Papa XXVII.. Nacque
in Roma da Costanzo, e nel giorno
3i dicembre del 272 fu crea-
to Pontefice, mentre era, come al-
cuni credono, canonico regolare. Sa-
bellio di Tolemaide , discepolo di
Noeto, e Paolo vescovo di Samosate,
capo de* paulianisti , furono
per le loro eresie condannati da
FEL
questo Pontefice. A lui si attribuisce
r uso ovvero la sua conferma
di celebrare le messe nei sepolcri
de* martiri, chiamati Memorie
come pure quello di riporre sot-
to gli altari le loro reliquie, on-
de non pochi ripetono la consacra-
zione degli altari stessi colle reli-
quie de* martiri. iS'el dicembre in
due ordinazioni creò cinque vescovi,
nove preti, cinque diaconi. Go-
vernò due anni, cinque mesi. Sof-
ferse il martirio nella IX persecuzione
della chiesa, a' dì 3o maggio
del 275. Fu sepolto nel suo cimi-
terio nella via Aureliana, ove po-
scia da Felice II fu eretta e con-
sacrata una chiesa , forse ove poi
surse quella di s. Pancrazio. La
santa Sede rimase vacante quattro
giorni.
FELICE IT (s). Papa XXXVIIT.
Romano, figliuolo di Anastasio, fu
successore nell* anno 355 a Li-
berio esiliato , dal quale era stato
creato diacono cardinale. Creò
questo Pontefice diciannove vesco-
vi, ventisette preti, e cinque diaco-
ni. Dopo due anni di governo, ri-
tornato Liberio dall' esilio , fu dal-
l' imperatore Costanzo rilegato a
Ceri, nella via Aurelia, per averlo,
come dicesi , coraggiosamente condannato
come ariatjo; ove ai 22
novembre del 36") patì glorioso
martirio. In quanto alla cronologia
sul pontificato di s. Felice II, e di
s. Liberio (P^edì), se ne tratta pure
a questo articolo. Il suo corpo fu se-
polto in Roma nelle terme di Traia-
no, indi trasferito nella chiesa de' ss.
Cosma e Damiano, ove tutt'ora ri-
trovasi: quantunque alcuni moder-
ni scrittori sostengano che si con-
servi in Padova nella chiesa di s.
Antonio. Sempre si disputò fra i
più accreditati storici e scrittori so-
,