Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 23.pdf - Bibliotheca ...

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levano darsi ai famigliari de* car-
dinali, per l'intervento alle cappel-
le e sagre funzioni , delle quali
fecemmo parola al volume Vili,
pag. 23o del Dizionario. Si abo-
liscono tutti i rinfreschi , che si
solevano distribuire nelle anticame-
re pontificie, sì giornalieri che straor-
dinari. Si aboliscono tutte le fran-
chigie che godeva la famiglia del
Papa, e del palazzo apostolico , e
quelle che questo pur godeva, come
cantina , carbone, mola, e for-
no. Restano soppresse le ofGcine
di cucina, credenza, e bottiglieria
della foresteria, e conseguentemente
gli uffiziali di esse , dovendo
supplire in qualche straordinaria
circostanza quelli segreti del Papa.
In quanto alle riforme restano ferme
quelle operate da Pio VI nel
1778 in cui si amalgamarono gli
onorari mensili di una rappresen-
tanza, con quelli o colle parti che
percepivano per un'altra, comprendendovi
i parziali assegni che ricevevansi
da diversi dalla camera
apostolica , cioè i camerieri segreti,
i segretari de'brevi a'principi e del-
le lettere latine, ed il cavallerizzo,
i cappellani segreti ec. L'o-
norario pertanto di detti ed altri
soggetti fu stabilito in quello che
mensilmente godono tuttora, re-
stringendosi però il numero delle
loro classi, che in processo di tempo
tornarono ad essere come per
l'antico e secondo il beneplacito dei
Papi successori. L'assegno del maggiordomo
da scudi duecento fu ridotto
a scudi centocinquanta ; e soppres-
so quello di scudi cinque e baioc-
chi 12 e mezzo al generale delle
poste. Al foriere maggiore vennero
stabiliti scudi settanta al mese,
senza altro; ed il sotto-foriere in
scudi dieci mensili, ed altrettanti
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coinè cameriere extra. A' quattro
più anziani camerieri segreti di
spada e cappa soprannumerari fu
accordata la gratificazione annua di
scudi trentaseì per cadauno, dovendo
però risiedere in Roma. Gli aiutanti
di camera furono ridotti a due, con
scudi ventisei per cadauno ; e gli
scopatori segreti ad otto con scudi
dodici per cadauno. Al p. maestro
del sagro palazzo furono stabiliti
scudi venti; e al maestro di casa
scudi cinquanta; dieci al p. con-
fessore, e venti al p. predicatore.
Al decano furono stabiliti scudi un-
dici, otto al sotto-decano, cosi ai
dodici palafrenieri, e nove ad ognuno
de' sei sediari coli' obbligo del
servizio della sala come i palafre-
nieri. Quindi provarono nel numero
e nell'onorario riduzioni gli
archivisti, gli officiali della biblio-
teca vaticana; le classi de'busso-
lanti, camerieri extra, e scudieri,
accordandosi a tutte e tre la cappa
rossa (colore che pei cubicula-
ri pontifìcii ne rende ragione il
Bernini, Del tribunale della rota
pag. 24). La floreria restò riformata
a semplice guardaroba, in
cui altro non si dovrà ritenere,
conservare, e somministrare, se non
che le robe occorrenti per la sa-
gra persona di nostro Signore, per
le cappelle, concistori!, altre sagre
funzioni e congregazioni, il mobi-
lio per gli appartamenti, e gli u-
tensili per la lavanda e tavola de-
gli apostoli nel giovedì santo; quin-
di furono stabilite le norme pel
guardaroba con mensili scudi ven-
ticinque, e per i suoi subalterni.
Il numero degl'impiegati della com-
putisteria restò riformato , con-
servandosi al capo il nome di di-
rettore con mensili scudi quaran-
ta, e regolandosi le paghe degli