Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 23.pdf - Bibliotheca ...

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mata secondo i chirografi de* 17
febbraio e 24 marzo 1824, presenterà
prima della fine di novem-
bre a monsignor maggiordomo, per
organo del capitano che fa le fun-
zioni di comandante, il conto pre-
ventivo della spesa, colla distinzione
delle scadenze per mese , e su
questo, previo l'esame da faisene
dalla congregazione , verrà determinata
anticipatamente la mensua-
le somministrazione approssimativa.
Alla fine di ogni mese esibirà il
rendiconto di cassa, dal cui risul-
tato si avrà ragione per determinare
la somma occorrente nel mese
successivo, e finito l'anno, entro il
mese di gennaio presenterà a mon-
signor maggiordomo il riassunto
generale della sua gestione da allegarsi
al bilancio generale. Le medesime
disposizioni avranno luogo
rispetto alla guardia svizzera, uni-
formandosi alla recente convenzione
col cantone di Lucerna. Seguono
le provvidenze risguardanti Ca-
stel Gandolfo; e si conchiude nel
moto -proprio che le presenti dis-
posizioni cominci eranno ad avere il
loro pieno effetto ed esecuzione il
primo gennaio 1825, colle solite
clausole , e colla sottoscrizione di
Leone XIL In quanto all' aumen-
to degli onorari e salari di alcuni
famigliari sì della persona del Pa-
pa, come di quelli appartenenti al
palazzo apostolico, se ne potrà ve-
dere la diversità, confrontando le
cifre che abbiamo riportate, con
quelle de' mensuali assegni in oggi
vìgenti, che nella maggior parte
sono riportate ai rispettivi articoli,
o a quelli relativi del Dizionario.
A volerne riportare un esempio
diremo , che gli intimi famigliari
del Pontefice detti impropriamente
Scopatori segreti^ ^ avevano prima
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di tal benefico moto-proprio scudi
ventotto e baiocchi sessantatre e
mezzo, tutto compreso ; cioè scudi
dodici mensuali dal palazzo, scudi
undici e baiocchi sessantatre e mezzo
dalla dateria apostolica ogni me-
se, e scudi sessanta annui dall'am-
ministrazione dei lotti, in tre rate,
vale a dire nelle ricorrenze di Pa-
squa, agosto e Natale, che corrispondevano
a scudi cinque al mese (sino
al pontificato di Pio VII avevano
ricevuto dai lotti annui scudi no-
vanta), laonde per tali partite
venne in vece assegnato ad ognuno
per onorario scudi ventinove.
Il nome di Leone XII è in bene-
dizione presso i famigliari che nelr
onorario ebbero questo benigno
amalgama, perchè venne stabilmen-
te assicurato da una cassa sola il
salario, mentre che per le succes-
sive vicende de* tempi forse era a
temersi qualche pregiudizievole so-
spensione o diminuzione , oltre il
comodo di riscuotere da un luogo
solo l'assegnamento. Siccome abbiamo
parlato più volte degli scopatori
segreti, e qui notammo improprio
sì fatto nome, Io si giudichi da
quanto andiamo ad accennare, sia
per l'abito che indossano, come
per gli uffizi che esercitano, ed al-
tro che li riguarda, oltre quanto
di essi diciamo ai loro articoli. Il
ceto de' famigliari pontificii deno-
minati scopatori segreti è antichissimo
nella corte papale, come si
è veduto superiormente, ove pur
si parlò del loro vario numero, ed
emolumenti ne' diversi tempi. Essi
sono i servi del cardinale che viene
esaltato al pontificato, ed il piìi
antico o il servitore di camera è
dichiarato il primo , che poi nel
futuro pontificato gode il vantaggio
di restare al servigio del nuo-