Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 23.pdf - Bibliotheca ...
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 23.pdf - Bibliotheca ...
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 23.pdf - Bibliotheca ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
2o4 FAR<br />
Avendo egli staMlito <strong>di</strong> costruire il<br />
palazzo nobilissimo <strong>di</strong> Caprarola<br />
<strong>di</strong> eguale, e foiRe maggiore ma-<br />
gnificenza, gli fu detto da un car-<br />
<strong>di</strong>nale che gli sarebbe stato facile<br />
<strong>di</strong> farvi costruire dei belli soflilti<br />
col legname vicino <strong>di</strong> que' <strong>di</strong>ntor-<br />
ni. Allora egli per far conoscere<br />
che non badava a verun risparmio,<br />
or<strong>di</strong>nò, come <strong>di</strong>cemmo a quell'ar-<br />
ticolo, che a Caprarola si facessero<br />
tutte volte, e in questo <strong>di</strong> Roma<br />
lutti soffitti. L'atrio è sostenu-<br />
to da do<strong>di</strong>ci colonne <strong>di</strong> granito<br />
orientale, ed ha ai lati un grazio-<br />
so ambulacro. Da questo si passa<br />
nel portico che circonda la gran<br />
corte, il quale è triplice; i due<br />
primi con pilastri che sono d'or<strong>di</strong>ne<br />
dorico e ionico sono aperti, il terzo<br />
è chiuso, ed ha pilastri corinti.<br />
Pietro Sebastiani, Roma investiga-<br />
ta nelle sue rovine^ pag. i6, come<br />
nel suo Viaggio curioso de'palazzi,<br />
p. i5, ha rilevato che Mi-<br />
chelangelo nel cortile si è servito<br />
dell'or<strong>di</strong>ne del teatro <strong>di</strong> Marcello,<br />
che riesce vago e sodo. Il Vasari<br />
rimarcò, che il suo Buonarroti più<br />
d'ogni altro maestro nobilitò la<br />
pietra <strong>di</strong> travertino, colla quale giu-<br />
<strong>di</strong>ziosamente fece finestre, maschere,<br />
mensole ec, come il meravi-<br />
glioso cornicione maggiore. In questa<br />
corte, e fra i pilastri, hanno<br />
figurato sino al pontificato <strong>di</strong> Pio<br />
VI, in cui furono trasportate a<br />
Napoli, le statue dell'Ercole colos-<br />
sale dell'ateniese Glicone detto VEr-<br />
cole FarnesianOy trovato nelle terme<br />
Antoniane, della celebre Flora,<br />
e <strong>di</strong> due gla<strong>di</strong>atori, oltre altro Er-<br />
cole, ed altra Flora descritte insieme<br />
ad altre del citato Ridolfino,<br />
e che formavano una vera scuolri<br />
<strong>di</strong> scoltura, con varie basi ed iscri-<br />
zioiii greche e latine , oltre il fu-<br />
FAR<br />
moso gruppo colossale <strong>di</strong> Dirce le-<br />
gala dai figliastri alle corna del<br />
toro, chiamalo il Toro <strong>di</strong> Farnese.<br />
Il Baglioni nelle Vite depitlori, assicura<br />
a pag. 3oi , che Giovanni<br />
Ballista Casignola ristorò il Toro<br />
de'Farnesi, giù trovato nelle terme<br />
Antoniane, e vi fece la statua <strong>di</strong><br />
Dirce. Questo gruppo <strong>di</strong> più figu-<br />
re gran<strong>di</strong> al naturale^ scolpite tut-<br />
te* in un sasso dai pro<strong>di</strong>giosi scal-<br />
pelli <strong>di</strong> Apollonio e Taurisco, rap-<br />
presenta Dirce che viene legata pei<br />
capelli alle corna d' un toro da<br />
Zelo ed Anfione, figliuoli <strong>di</strong> Lieo<br />
re <strong>di</strong> Tebe, in vendetta della re-<br />
gina Antiope loro madre, offesa dal<br />
marito per cagione della medesima<br />
Dirne; oltre le statue <strong>di</strong> Zcto, ed<br />
Anfione, e Dirce, vi è la detta re-<br />
gina Antiope, un pastore colla lira,<br />
il cane, e molti animali, con ser-<br />
pe, tirso, e cesta mistica. Fu condotto<br />
il gruppo in Roma da Ro-<br />
<strong>di</strong>, e posto da Antonino Caracal-<br />
la nelle sue terme, dove in tempo<br />
<strong>di</strong> Paolo IH fu ritrovato: <strong>di</strong><br />
esso fa menzione anche Plinio nel<br />
lib. 36 , cap. 5 della sua Storia<br />
naturale. Divenula la corte <strong>di</strong> Na-<br />
poli pel suo re Carlo HI, figlio <strong>di</strong><br />
Elisal3etla Farnese, erede delle pro-<br />
prietà de'Farnesi, colle dette opere<br />
accrebbe il museo Borbonico in Na-<br />
poli. Al presente nella corte del<br />
palazzo Farnese, vi è rimasta l'urna<br />
<strong>di</strong> marmo /)v'erano raccolte le<br />
ceneri <strong>di</strong> Cecilia Metella figliuola<br />
<strong>di</strong> Metello Cretico, pregevole monumento<br />
tolto nel rinomato sepolcro<br />
<strong>di</strong> essa, posto nel luogo detto Capo<br />
<strong>di</strong> bove nella via Appia. Né qui<br />
va taciuto che il Tiraboschi, Bibl.<br />
mod. 1. 95, attesta che Galazzo<br />
Alghisi carpigiano, nel suo III li-<br />
bro delle Fortificazioni, al e. 2 ,<br />
narra che fu architetto del palaz-