Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 23.pdf - Bibliotheca ...

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angoli l'aquila di Prussia suiallala
in nero. Questa croce fu appesa
ad un nastro color di arancio, per
portarsi dai cavalieri a modo di
fascia, cioè dalla spalla sinistra al-
l'anca destra sopra il vestito, o
l'uniforme militare: forse quel prin-
cipe pel color arancio del nastro ,
\oUe rammentare la madre che
apparteneva alla famiglia d'Oran-
ge. Fu permesso inoltre a' cavalle-
li di portare nel lato sinistro del-
l'abito una croce ricamata d'ar-
gento in forma di stella, nella qua-
le si vede ricamala in oro l' aquila
su fondo di colore arancio, sorreggendo
cogli artigli la corona d'al-
Joro e il fulmine, sovrastandogli
sulla testa il motto: suam cuique,
in ricamo d'argento. In questo or-
dine soltanto si ammettono gli at-
tinenti alla casa reale, e le persone
più distinte della monarchia, in
compenso delle individuali benemerenze.
Furono pei primi ascrit-
ti all'ordine , il principe reale , i
tie margravi fratelli del re, quello
di Anspac, i duchi di Curlandia, e
di Holstein, ed altri gran signori
e primari della corte. V. il p. He-
lyot, SLoria degli ordini religiosi,
tom. Vili, capo 5i; e Prussia.
3." Fedeltà. Il margravio di Ba-
den-Dourlach, Carlo Guglielmo I,
dopo avere militato sotto il principe
Luigi Guglielmo di Baden
quando per la celebre pace di Ra-
stadt si ridusse ne' suoi dominii
nel 1715 imprese a fabbricare un
palazzo, ed una città a Carlsruhe,
dentro cioè ad una foresta lungi
circa una lega da Dourlach. In
memoria di questa fondazione, ai
.7 giugno, giorno in cui pose la
prima pietra, il margravio volle
instituire quest'ordine per perpetuar-
ne la ricordauz^ . Avendo in se-
,
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guito, come dicemmo all'articolo
Baden (Vedi), ottenuto questa casa
la dignità elettorale , il gran
duca Carlo Federico agli 8 mag-
gio i8o5 rinnovò l'ordine col dividerlo
oltre i cavalieri in due
classi, cioè in gran croci e in commendatori,
che in processo di tempo
restò il conferimento della so-
la prima classe. Le insegne dei
cavalieri sono la stella d'oro smal-
tata in rosso, i cui raggi restano
congiunti da quattro CG doppi d'o-
ro ; sovrasta poi la croce una co-
rona granducale smaltata in bian-
co e rosso. Nel centro poi della
stella si vede da un lato un dop-
pio ce, e la parola fidelitas, e
dall'altro lo stemma della casa di
Baden, il tutto pendente da un na-
stro di seta color d'arancio, ricamato
d'argento.
4." Fedeltà o Croce bianca. Il
granduca di Toscana Ferdinando
III, allorquando i francesi che a-
veano occupato i di lui stati dovettero
lasciarli, dalla Germania
ov' erasi rifugiato vi fece ritorno,
fra le benedizioni de' propri sud-
diti. A volere rimunerare quelli
che nella sua assenza aveangli con-
servata fedeltà, molti ne decorò
nel 18 14 coU'ordine di s. Giusep-
pe da lui istituito nel 1807. Ri-
flettendo poi che SI fatta decora-
zione era serbata per premiare il
merito civile, credette opportuno
per compenso de' militari , e per
eccitar sempre più in loro il valore
e la fedeltà, istituire nel i8i5
r ordine della Croce bianca ossia
della Fedeltà; formando la deco-
razione d'una croce d'oro smaltata
in bianco, con nastro di seta bian-
ca ondata, volendo che si portas-
se dalla sinistra parte del petto ; e
fece poiTc sulla croce questa epi*
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