14.11.2017 Views

esame-commentato-2014

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

aims<br />

Domande relative all’area di specializzazione in<br />

MALATTIE DELL’APPARATO CARDIOVASCOLARE<br />

Domanda #1 (codice domanda: n.781):<br />

Quale delle seguenti affermazioni relative all’edema polmonare acuto è corretta?<br />

A: l’effetto terapeutico della somministrazione di furosemide è dovuto alla riduzione del<br />

precarico<br />

B: la dobutamina endovena è il primo farmaco che si deve sempre somministrare<br />

C: il protocollo prevede la somministrazione di acetazolamide endovena per ridurre<br />

l’edema<br />

D: è sempre dovuto a insufficienza cardiaca<br />

Risposta corretta: A<br />

Una delle principali cause dell’EPA è proprio l’aumento del precarico, che impedisce al cuore<br />

di pompare tutto il sangue del ritorno venoso. Questo determina un accumulo di liquidi, a<br />

livello dell’interstizio e degli alveoli polmonari in caso di scompenso sinistro, e a livello<br />

sistemico (fegato, addome ecc) in caso di scompenso destro. Pertanto, i diuretici dell’ansa<br />

sono i farmaci di prima scelta raccomandati dalle linee guida sullo scompenso cardiaco,<br />

per trattare la fase acuta dello scompenso stesso, ma anche per evitare le riacutizzazioni. Il<br />

loro meccanismo d’azione si basa sulla riduzione del precarico e di conseguenza del lavoro<br />

cardiaco e della congestione polmonare (risposta A corretta). La Dobutamina (risposta B<br />

errata) si usa solo in caso di shock cardiogeno (scompenso a bassa portata) nel tentativo di<br />

stimolare la pompa cardiaca, attraverso il sistema adrenergico; proprio per tale meccanismo<br />

d’azione, la somministrazione di dobutamina è associata ad un aumentato rischio di aritmie. L’<br />

Acetazolamide (risposta C errata) non ha influenza, in quanto in questo caso gli edemi sono<br />

la conseguenza dell’accumulo di liquidi, determinato dal deficit di pompa cardiaca. L’EPA è<br />

nella maggior parte dei casi dovuto all’insufficienza cardiaca (risposta D errata), ma non solo,<br />

potendo essere determinato anche da altre patologie di origine polmonari.<br />

Domanda #2 (codice domanda: n.783):<br />

Se si parla di ipertensione arteriosa:<br />

A: non è mai possibile individuare un nesso causale con alcuna patologia endocrina<br />

B: la forma “essenziale” rappresenta di gran lunga la più frequente, circa il 95% dei casi<br />

C: la maggior parte dei soggetti affetti risulta avere le arterie renali stenotiche<br />

D: non è mai possibile stabilirne l’eziologia in maniera univoca<br />

pag. 178<br />

www.accademiamedici.it

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!