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esame-commentato-2014

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aims<br />

D: ictus cerebrale<br />

Risposta corretta: C<br />

Domanda nozionistica sugli effetti collaterali della terapia con I 131 , tuttavia anche il ragionamento<br />

può orientare il candidato tra le varie opzioni e guidarvi nello scartare le varie risposte<br />

errate. Per effetti a lungo termine s’intende eventi legati alla terapia che insorgano a distanza<br />

di tempo dall’inizio o anche dalla sua interruzione. A causa dell’utilizzo di una dose continua<br />

di radiazioni, il rischio principale è quello di indurre mutazioni delle cellule che siano in fase<br />

replicativa, come ad esempio quelle del sistema emopoietico midollare, aumentando così il<br />

rischio di leucemie e linfomi (Risposta C Corretta). Dati di Letteratura non riconoscono tra le<br />

altre opzioni nessun effetto collaterale a lungo termine; tuttavia le altre opzioni possono essere<br />

scartate tenendo conto del criterio temporale. L’ insorgenza della dermatite cronica attinica e<br />

dell’ictus cerebrale necessitano di un’esposizione continua a radiazioni ad una dose maggiore<br />

di energia (Risposta A e D errate); in ultimo risulta poco probabile pensare ad un’artrosi deformante<br />

in seguito all’esposizione a radiazoni ad energia relativamente bassa come quelle<br />

emesse dalle I 131.<br />

Domanda #8 (codice domanda: n.974) (riferita allo scenario 3):<br />

Quale tra queste NON rientra tra le indicazioni al trattamento radiometabolico con Iodio<br />

131?<br />

A: trattamento delle metastasi a distanza iodio-captanti<br />

B: ablazione del residuo tiroideo post-chirurgico<br />

C: trattamento delle metastasi linfonodali loco-regionali<br />

D: carcinoma papillare della tiroide di dimensioni inferiori a 10 mm<br />

Risposta corretta: D<br />

il trattamento con I 131 viene utilizzato nel trattamento di patologie tiroidee neoplastiche e non.<br />

Nell’ambito del trattamento delle patologie neoplastiche le indicazioni principali al trattamento<br />

del Carcinoma papillare della tiroide sono: neoplasia di dimensioni comprese tra 1 e 4 cm (indicazione<br />

relativa) o superiore a 4 cm (indicazione assoluta) (Risposta D Corretta), ablazione<br />

del residuo tiroideo post-chirurgico (Risposta B Errata), trattamento di metastasi linfonodali<br />

locoregionali (Risposta C Errata) trattamento di metastasi a distanza iodiocaptanti(Risposta A<br />

Errata).<br />

Scenario 4: Paziente, di 70 anni, affetto da adenocarcinoma della prostata. In seguito a<br />

insorgenza di algie ossee diffuse, esegue una scintigrafia ossea.<br />

www.accademiamedici.it pag. 495

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