18.02.2013 Views

Facultatea de Istorie - Universitatea Alexandru Ioan Cuza

Facultatea de Istorie - Universitatea Alexandru Ioan Cuza

Facultatea de Istorie - Universitatea Alexandru Ioan Cuza

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Classica et Christiana, 2, 2007, 149-156<br />

SPIGOLATURE GRAMMATICALI E CITAZIONI DI<br />

AUCTORES (SERV. AEN. 5,122)<br />

Olga MONNO<br />

(Bari)<br />

Secondo la <strong>de</strong>finizione data in ambito alessandrino da Dionisio<br />

Trace, tra i compiti <strong>de</strong>l grammaticus vi era lo studio pratico <strong>de</strong>ll’uso linguistico<br />

normale di poeti e prosatori 1 . L’obiettivo didattico di offrire ai discepoli<br />

nozioni di tipo linguistico-grammaticale era raggiunto attraverso un insegnamento<br />

rigidamente impostato sulla lettura e sull’analisi minuziosa di un<br />

autore, e, allo scopo di offrire un supporto all’esegesi fornita <strong>de</strong>l passo,<br />

spesso veniva citata una rosa selezionata di autori antichi, la cosid<strong>de</strong>tta<br />

quadriga di Arusiano Messio <strong>de</strong>i prattÒmenoi Terenzio, Sallustio, Cicerone<br />

e Virgilio 2 . Più tardi, nella scuola tardoantica e in particolare presso il grammaticus<br />

Servio, questo canone si allargò anche agli arcaici (come Plauto e<br />

Terenzio) e agli autori <strong>de</strong>lla prima età imperiale, interessando, come è stato<br />

più volte ipotizzato, un recupero intenzionale di poeti quali Lucano, Persio e<br />

Giovenale 3 . Il presente contributo rappresenta un saggio di un lavoro di ben<br />

1 Cfr. Grammatici Graeci I, 1, ed. G. Uhlig, Lipsiae, 1883, 5-6. Su questa e altre<br />

<strong>de</strong>finizioni <strong>de</strong>lla grammatica cfr. l’ancora fondamentale K. Barwick, Remmius Palaemon<br />

und die römische Ars grammatica, Leipzig, 1922, 215 ss. Imprescindibili per un’analisi <strong>de</strong>l<br />

ruolo e <strong>de</strong>i compiti <strong>de</strong>l grammaticus restano i lavori di R. A. Kaster, Islands in the stream:<br />

the Grammarian of Late Antiquity, in Historiographia Linguistica, 13, 1986, 323-342;<br />

i<strong>de</strong>m, Guardians of Language. The Grammarian and Society in Late Antiquity, Berkeley-<br />

Los Angeles-London, 1988.<br />

2 Cfr. Arusianus Messius. Exempla elocutionum, intr. testo crit., trad. e comm a<br />

cura di A. <strong>de</strong>lla Casa, Milano 1977, su cui A. Di Stefano, Per una nuova edizione di<br />

Arusiano Messio, in Vetustatis indagator. Scritti offerti a F. Di Bene<strong>de</strong>tto, a cura di V. Fera,<br />

A. Guida, Messina, 1999, 339-370 ha grandi riserve, anche alla luce <strong>de</strong>l ritrovamento di<br />

nuovi codici, utili all’allestimento di una nuova edizione.<br />

3 Per una prima esaustiva informazione vd. A. Pellizzari, Servio. Storia, cultura e<br />

istituzioni nell’opera di un grammatico tardoantico, Firenze, 2003, 219-299. Cfr. soprattutto<br />

C. Santini, L’auctoritas linguistica di Orazio nel commento di Servio a Virgilio,<br />

Firenze, 1979, M. Geymonat, Servio esegeta di Orazio, in FAM, 14, 1998, 9-16, S.<br />

Timpanaro, Servio, in Enciclopedia Oraziana, II, Roma, 1998, 66-72 per Orazio e M. A.<br />

Vinchesi, Servio e la riscoperta di Lucano nel IV-V secolo, in Atene e Roma, 24, 1979, 2-40<br />

per Lucano. Non direttamente interessati all’esegesi serviana, ma preziosi per una sua più

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!