18.02.2013 Views

Facultatea de Istorie - Universitatea Alexandru Ioan Cuza

Facultatea de Istorie - Universitatea Alexandru Ioan Cuza

Facultatea de Istorie - Universitatea Alexandru Ioan Cuza

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

158<br />

Giovanni NIGRO<br />

sivamente assimilati dai cristiani in se<strong>de</strong> letteraria e iconografica e riferiti<br />

all’azione operata sui cuori dal Logos per mezzo <strong>de</strong>lla sua parola.<br />

Danze, canti e strumenti musicali: l’ambito giudaico e criatiano<br />

Nella tradizione ebraica biblica e talmudica si riscontra la stessa dicotomia<br />

di atteggiamenti nei confronti <strong>de</strong>l canto e <strong>de</strong>lla musica che sarà in<br />

seguito fatta propria dai Padri <strong>de</strong>lla Chiesa, in particolare da Giovanni Crisostomo<br />

e da Agostino. Nella Bibbia la musica viene nominata molto spesso anche<br />

se, come ben nota Fubini, è difficile unificare in una prospettiva coerente e<br />

unitaria i numerosi accenni ad essa, al canto, agli strumenti musicali:<br />

„tuttavia non vi è dubbio che la musica è sempre vista in una prospettiva<br />

positiva di gioia, di esaltazione e intensificazione (…) <strong>de</strong>ll’esperienza<br />

religiosa, (…) e a volte come elemento che accompagna e contraddistingue<br />

l’esperienza profetica” 2 .<br />

Le rare condanne rivolte soprattutto dai profeti verso la musica (Is<br />

5,11-14; Os 9,1; Am 5,21-25) sono sempre collegate a un suo uso sregolato,<br />

come accompagnamento all’ebbrezza o a conviti profani, sull’esempio <strong>de</strong>i<br />

popoli idolatri. Inoltre, dopo la distruzione <strong>de</strong>l Secondo Tempio e con<br />

l’esilio, il canto e la musica, specialmente quella strumentale, sono banditi,<br />

in quanto inopportuni e non confacenti a una situazione di lutto e di dolore 3 .<br />

Nel Talmud e nelle raccolte più antiche di commenti esegetici alla Bibbia i<br />

numerosi riferimenti al canto e alla musica sono accompagnati da affermazioni<br />

contrastanti: sovente il canto viene condannato come espressione<br />

profana che può trascinare il popolo ebraico verso l’idolatria <strong>de</strong>i popoli<br />

tra città e periferie, I-VIII secolo” (Bertinoro, Forlì 16-18 ottobre 2006): gli Atti sono in<br />

corso di stampa.<br />

La bibliografia su Giovanni Crisostomo è sterminata. Tuttavia, oltre alle più recenti<br />

monografie e ai tradizionali repertori cartacei, è possibile consultare i siti web<br />

www.cecs.acu.edu.au/chrysostombibliography.htm e www.cecs.au.edu.au/ChrysostomBiblio2005.pdf<br />

(aggiornati al giugno 2005 e curati dalla prof.ssa W. Mayer): cfr. anche B.<br />

Amata, Giovanni Crisostomo nel Web. Indice ragionato <strong>de</strong>lle risorse in Internet, in A.<br />

Maritano (a cura di), Historiam Perscrutari. Miscellanea di studi offerti al prof. Ottorino<br />

Pasquato, Roma, 2002, 747-765.<br />

1 Cfr. L. Vieillefon, La figure d’Orphée dans l’antiquité tardive: les mutations<br />

d’un mythe; du héros païen au chantre chrétien, Paris, 2003.<br />

2 E. Fubini, La musica nella tradizione ebraica, Torino, 1994, 42.<br />

3 Fubini, La musica cit., 42-3.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!