Facultatea de Istorie - Universitatea Alexandru Ioan Cuza

IDENTITÀ COME TOTALITÀ IN TRASFORMAZIONE 85
scita da acqua e Spirito (Gv 3, 3. 5)” 33 è interpretata come „alterità (to; ajlloiwqh`nai)
del battezzato in pensiero parola e azione (katav te nou`n kai;
lovgon kai; pra`xin), e il suo divenire, nella misura della potenza (duvnamin)
che gli è data, ciò da cui è generato (cf. Gv 3, 6)”: il divenire altro che
trasforma totalmente in creatura spirituale. 34 Da Rm 6, riflessione paolina
sul battesimo, Basilio deduce che esso sia „morire al peccato, a se stesso e al
mondo al fine di ricalcare e conformare la propria vita secondo l’Incarnazione,
nel cuore nella parola nell’azione (bivw/ katav te kardivan kai; lovgon
kai; pra`xin ejntupwqei;ı kai; ejmmorfwqeivı)” 35 . Segnalata l’equiparazione
sinonimica fra nouì e kardiva (che non risulta essere stata specificamente indagata
nell’antropologia basiliana), la radicalità di mutazione è rapportata
alla totalità di amore del dono dell’Incarnazione. Pertanto l’accostamento
alla mensa eucaristica paolinamente richiede purezza (1Cor 11, 27. 29) 36 e
progresso in santità (2Cor 7, 1) 37 , ovvero morte al peccato e crocifissione
dell’uomo vecchio per rivestire Cristo (Rm 6, 3-4. 6. 10. 11; Gal 3, 27; Col
3, 9-10).
3. Il nuovo popolo eletto
Nell’om. sul salmo 32 Basilio chiosa il v. 3 cantate al Signore un
canto nuovo con Rm 7, 6: adorate Dio non nel regime vecchio della lettera,
ma in quello nuovo dello Spirito; e commenta: „Canta un canto nuovo chi
accoglie la Legge non esteriormente ma ne riconosce lo spirito. Il vecchio e
antico patto è passato ed è giunto a noi il nuovo e rinnovellante canto della
dottrina del Signore: essa rinnova la nostra giovinezza come quella del-
33
Bapt. 1, 2, 1. 2. 4. 6-8. 20. 22. 27; 3, 1; 2, 1, 1: SC 357, 106. 110. 114-116. 120. 124-
128. 168. 174. 186. 190. 204.
34
Reg. mor. 20, 1. 2: PG 31, 736D (trad. adattata di M. B. Artioli, Torino, 1980).
Cf. exhort. bapt. 2. 3: PG 31, 428A. D; fid. 3: PG 31, 469C; in Ps. 28, 8: PG 29, 304C;
Spir. s. 5, 9; 15, 35: SC 17bis, 280. 366. 368.
35
Bapt. 1, 2, 10: SC 357, 132-136; cf. 1, 1, 4; 2, 7-9. 13-16. 22-23. 26-27; 3, 1; 2, 1,
1. 2: 98. 126-130. 144. 148-156. 174-176. 184-186. 190. 204-208.
36
Reg. mor. 21, 2: PG 31, 740AB; ascet. parv. 134, 1: CSEL 86, 163; reg. brev.
172. 309: PG 31, 1196A. 1301C-1304A; bapt. 1, 3, 3; 2, 3, 1: SC 357, 196-198. 214-216; ep.
292: Courtonne 3, 166.
37
Basilio, che in reg. mor. 80, 22: PG 31, 869B aveva ‘azzardato’ l’aggiunta,
rimpiazza deciso ejn fovbw/ Qeou` del testo paolino con la santificazione ejn ajgavph/ Cristou`
in bapt. 2, 7, 1: SC 357, 244; cf. reg. mor. 2: PG 31, 704D-705A; ascet. parv. 147: CSEL 86,
173 = reg. brev. 53: PG 31, 1117C; bapt. 1, 2, 27; 2, 2, 1; 2, 3, 1: SC 357, 187-188. 212.
214-216.