Facultatea de Istorie - Universitatea Alexandru Ioan Cuza

IDENTITÀ COME TOTALITÀ IN TRASFORMAZIONE 89
gli stranieri, come „chiamata (klh`siı) rivolta a tutti per condurre ad unità i
separati, invitare i lontani, di molti fare un solo popolo attraverso la fede in
Cristo ... (Il profeta) annunzia la sottomissione (a Cristo) di tutti i popoli” 51 ;
quanto alla seconda „profezia”, Basilio parafrasa: „Sichem ... è figura dell’alleanza
(tuvpoı thì diaqhvkhı) che appare donata solo a Israele. ‘Io spartirò
quel testamento (diaqhvkh) e quell’eredità particolari a un solo popolo e
li renderò comuni a tutti i popoli ...’. Allora anche ciò che è diviso sarà
adunato da Colui che instaura la pace in terra e in cielo (Col 1, 20), e di due
popoli ha fatto uno, abbattendo il muro che faceva da barriera (Ef 2, 14)” 52 .
L’espropriazione dello „stolto” Israele è completa con quella dell’”insensato”
pagano a favore dei cristiani eredi universali delle loro „ricchezze”. La
tipizzazione inquadra giudei e pagani in un ruolo simbolico in ragione della
definizione dell’identità cristiana, soprattutto per quel che riguarda l’economia
divina nei confronti del popolo eletto 53 .
La lucida esposizione di teologia biblica e sacramentale sul battesimo
nel de spiritu sancto approda ad un’”alleanza (diaqhvkh) del battesimo”
nei tempi nuovi:
„L’economia di Dio... sull’uomo è richiamo dall’esilio, ritorno alla familiarità
con Lui (oijkeivwsiı Qeou`) dall’estraneità derivata dalla disobbedienza.
Questa è la ragione della venuta di Cristo nella carne, degli esempi di comportamenti
evangelici, sofferenze croce sepoltura resurrezione: che l’uomo, salvato per
mezzo dell’imitazione di Cristo, recuperasse la primitiva condizione di figlio
adottivo (cf. Gal 4, 5)... Anzitutto è necessario fare un taglio con il corso della vita
precedente. E ciò è impossibile se non si nasce dall’alto (Gv 3, 3. 7)... Noi non ci
laviamo per ogni macchia come i giudei perché conosciamo l’unico battesimo di
salvezza: una sola è la morte per il mondo, una la resurrezione dai morti, e di queste
realtà il battesimo è figura (tuvpoı). Dispensandoci la vita, il Signore ha stabilito
51 In Ps. 59, 2: PG 29, 464B-465A; cf. 48, 1: 433D-436A: „L’universalità della
chiamata (anche per gli incirconcisi finora considerati estranei ai patti xevnouı tw`n
diaqhkw`n: Ef 2, 12) è pure conciliatrice di pace poiché coloro che prima erano opposti per
condizione tra loro (cf. Ef 2, 11ss.) attraverso questa accolta (ejkklhsiva) si abituano al reciproco
amore”. Per Eusebio, prototipo biblico di tale ‘mutamento’ a favore di tutte le nazioni,
è Abramo: dem. ev. 1, 2, 15-16: GCS 23, 10.
52 In Ps. 59, 3: PG 29, 465BC. Sichem era il luogo tradizionale dell’Alleanza. Qui
l’Alleanza del Sinai era stata rinnovata ed estesa e aveva gettato le basi della costituzione di
Israele in federazione di tribù (Gs 24), cf. J. L’Hour, L’alliance de Sichem, in RBi, 69,
1962, 5-36; 161-184; 350-368.
53 Ulteriori riscontri e riflessioni nel mio Alleanza ed elezione. Il nuovo popolo di Dio,
in M. Girardi, Basilio di Cesarea interprete della Scrittura. Lessico, principi ermeneutici,
prassi, Bari, 1998, 199-208.