Il Museo capitolino - Warburg Institute

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Cupidinis , ao Psyches nuptiis plura , et ad sa-
tietatem Mjtfiologi , m' induco facilmente a cre-
dere, o che questo sia uno di quei sacri misteri
che si custodivano sotto rigido segreto , e da' quali
erano tenuti lungi i profani , o che Apuleio ( i ) ne
fabbricasse tutta la storia del romanzesco avveni-
mento per estendere e dicliiarare , ma sotto il velo
delle allegorie , il sistema della caduta delle anime,
che ebbe origine presso (2) gli Egizi, fu adottato
da Omero, e rinnovato poi da Platone (5), e vo-
lesse nello stesso tempo accennarci altre proprietà
attribuite da' filosofi all' anima e alla virtù d' Amore,
e a' suoi influssi sopra di essa. Io mi sentirei in-
clinato a seguire quesl' opinione, perchè questo
sistema è antichissimo e universale anche presso
altre nazioni. Lo abbracciò e lo insegnò Zoroastre,
il più vecchio teologo dell' antichità , e perciò
finse che 1' anima avesse le ali , le quali non sono
espresse in questo marmo , ma bensì nel gruppo
similissimo a questo della Galleria Medicea; ne at-
tribuisco questa mancanza alla difficoltà del lavo-
rarle , ma per denotare esser già caduta nel corpo
il quale ella, ciecamente innamorata, accarezza e
abbraccia , scordatasi affatto della propria nobiltà
e della celeste ed immortale sua natura. E tale
anche fu il sentimento del Rodigino (4) , che dice :
(i) Apul., Metamorf. , lib. 4> 5 e 6.
(2) Porfirio neir Antro delle Ninfe.
(5) Platone nel Fedone; nel Gorgia e nel Cratilo.
(4) Gel. Ro4^g. , Antic[. lect. , lib, 16, cap. 18.
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