Il Museo capitolino - Warburg Institute

i che
{Vedi Buonarroti ,
'9t
Medaglioni, pag. 82; e Win-
ckeliiiann , INIonuni. Ant. lued. , pag. 62 ).
Una bellissima statna d'Igia fu pubblicala dalla
Società dei Dilettanti di Londra nel tomo I, tav. 26,
ed un gruppo interessantissimo d' Igia con Escu-
lapio conservasi nel Museo Vaticano , ove la figlia
sta in piedi accanto al padre seduto.
( Vedi Museo Pio-Clement. , Voi. II , tav. 5 ).
BACCO.
Tavola XXX.
1 ANTE e sì diverse tra loro furono le forme , nelle
quali dagli antichi si soleva Bacco rappresentare,
di maniera che poco artificio impiegavano gli arte-
fici di queir età per dargli un ornamento e un
carattere che dalla turba degli altri celesti giova-
...
ni Dei lo distiuguesse. Il pensiero è di Filostrato,
nel suo libro Delle immagini così dice di lui (i):
Aiovvav re ^vpia (paffiLiara^ toÌq ypdpsiv ^ ct/mt-
TELV ^vvafjbévoiQ , òv xav fiixpov rv^j^ tiq , i^pvixe
TOP ^eóv: Inìmmerabili sono le forme che han-
no per esprimere Bacco i pittori e i formatori,
in guisa che , se anche ad una piccola di esse
attenda l'artefice , esattamentefigura quel Dio.
Tra tante varietà che si usavano nell' esprimerlo
io solamente nel descrivere la statua segnata al
num. XXX , che ce lo rappresenta , noterò le più
(i) Filostrat., Imae. ^ n. i'>.
,