Il Museo capitolino - Warburg Institute

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è anche mirabile nell' aLito , che la ricopre tutta
con una gran vaghezza, e con una forma di pieghe
del tutto diverse da quelle che comunemente si
soglion vedere nelle antiche statue. E quel che poi
ne dee far crescere la stima , si è il luogo ove
essa fu ritrovata , cioè nelle rovine della Villa di
Adriano , nella quale egli aveva riuniti i più pre-
ziosi monumenti delle belle arti ; il che fa sup-
porre essere ella stata opera di qualche celebre
maestro. Ha i capelli tirati su, né con troppa ne-
gligenza , né con troppo artifizio. Sul capo ha una
corona di diversi fiori che le concilia vaghezza
e ornamento. Ha il collo svelto. E da notarsi che
la sua tunica ha larghe maniche , e più assai del
consueto. Un panno calandole dalla spalla destra
viene raccolto sul sinistro braccio , e nella mano
che gli corrisponde ha un mazzetto di rose e d'al-
tri fiori. Un simil mazzetto tiene la statua che è
nel palazzo de' signori Cavalieri (i), e che di più
ha nella destra una corona pur di fiori, hioltre poi
la nostra Flora ha alle braccia l' armilla , come la
l)ella Leda che si ammira in Venezia , e che noi
abbiamo rammentata disopra.
Nota.
Winckelmann è d'opinione che la statua di Flora
del Museo Farnese, si^ piuttosto un' Erato o una
Tersicore. Soggiunge poscia : « Riguardo alla Flora
(r) Maff. ^ llaccolia di Stat. , v. x55.
,