Il Museo capitolino - Warburg Institute

facie obesa ^ et celate senili exhihent-, at hi
LolLiani regem cetate non tam proceda exhi-
hent. E, di vero , nell' Istoria de' Tolomei si vede
la faccia di questo Fiscone tale quale qui si de-
scrive , grassona e attempata. Onde poi nel pro-
gresso della spiegazione 1' Avercampo s' allontana
anche da questa opinione j e , proponendo la sua,
dice ; Si ad Ptoleinceos ( qiiod inx puto ) refe-
rendus esset numnuis , de Ptolomceo Apione
mallem intelLigere , et sic pars adversa , quce
caducewn spicam inter , et papaver erectum ex-
hihet , designare posset pacem , et concordiain
cuììi popuLo Romano , atque inter frati es Ptolemceos,
^gjpti^ et Cjrenarum regem ^ ex qua
uhertas fruguin^ et rerum omnium ahundaniia
sperando^ erant , quce duo papaveris et aristce
sjmholo significantur. E non solo i lineamenti
del volto , ma ancora T acconciatura de' capelli ,
e quella serie ordinata di ricci che gli pendono
torno torno alla testa e alla faccia , s' assomigliano
interamente a' ritratti che abbiamo di Tolomeo
Apioue, di cui uno se ne può vedere in fine di
questa spiegazione , tratto da un intaglio in cornio-
la , eccellentissimo , che conservo presso di me j e
un altro presso il Begero (i), ma che in vece
del diadema ha una corona di spighe. \ero è che
il medesimo Begero (2) non si sa determinare a
(0 Beg. ^ Tes. Brand. ^ tomo 5, pag. 54.
(2) Lo stesso, tomo i^ pag. uG5 : Giust. , lib. Sq .
cap, 4? -^ten. j lib. ir> , rap. \:\ ^ p;ig. 55i.