Il Museo capitolino - Warburg Institute

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capricciosa restaurazione non avvertita dal disegna-
lore, ne dal Montfocone medesimo. L' Aldrovandi ( i)
fa memoria d'una statua d'Apollo che a suo tempo
era nel cortile del nostro Campidoglio con un cane
senza testa a' piedi. Questo animale conveniva a
questo Dio che era stato pastore del re Admeto
e di Laomedonie, al che alluse Omero (2} in
quel verso :
*ì?o7^E , (TV ^' fiXiTTor^ac; 'i'XinaQ ^or>c ^VxoXéeffXEQ.
Febo , tui neri buoi ^ e di pie curvo
Pascevi . . .
perchè gli antichi ; T»?z' t«ì' 'KoijjlvÌqv emus?jeiav
àvé^rixav avrò : la soprantendenza del bestiame
gli avevano assegnato, come dice Fornulo (5),
e perciò il chìamaxano Avxoxtóvop ^ cioè uccisore
de' lupi. Col pedo pastorale è espresso in una sta-
tua del palazzo Ruspoli. In casa del Bufalo, come
narra lo stesso Aldovrandi , era una statua di questo
Dio , con un cigno a' piedi , volatile famoso per
lo suo canto e pel suo candore , di che dà ra-
gione Fornulo (4) con queste parole : Aia rovro
yeai hpÒQ avrò ò ìcvxvoq , ra ^vnxóraTov xaì Tievxc-
latov afjbO) eivai tov òpvéov : Per
questo anche il
cigno è a lui consacrato per essere il più. ca-
noro, e insieme il più bianco di tutti gli uc-
celli. E finalmente un' altra ve ne era nel giardino
(i) Aldrov. , Stat. Ant. , a e. 271.
(2) Omer., Iliad,, libr. 21 , v. 448-
(5) Forn , Della Nat. degli Dei; ca"^. j'2.
(4) Lo stesso, ivi.