Il Museo capitolino - Warburg Institute

Nota.
Questo gruppo, come notò ancLe il Bottai!, ven-
ne ristaurato dall' Algardi nella sua parte inferio-
re , ove vedesi l'Idra. Essendosi però posterior-
mente ritrovato il pezzo antico mancante , venne
collocato accanto al moderno. In quel frammento
r Idra non è già un ammasso di serpi , eoa più
leste ripullulanti , ma un sol dragone col capo e
le braccia femminee. « Questa maniera di rappre-
« sentare V Idra , dice Visconti , è stata osservata
« dal Winckelmann ( Monum. Ant. Ined., pag. 8.2),
« che la illustra con un luogo di Platone, il quale
« sembra riconoscere simboleggiata in quel mostro
« una rea femmina. Può dirsi con maggior veiì-
« simiglianza che sia così rappresentato il capo
« dell' Idra che era immortale , e che fu 1 eciso
K da Ercole , e sepolto sotto un gran sasso. »
(Vedi Visconti , Museo Pio-Clement. , Voi. IV,
pag.. 87. )
ESCULAPIO.
Tavola XXVUI. «
f
IVI OLTE e diverse cose raccolte dai mitologi ci
racconta Pausania ( r ) della nascita , dei genitori
della nutrice d' Esculapio e del luogo ove egli
nacque. Gli Arcadi (2) , per tradizione de' lor©
(i) Pausati., libr. 2, cap. 26, p. i-jo.
(2) Lo stesso, lib. 8^ cap. 25^ p. 65i.
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