Il Museo capitolino - Warburg Institute

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Erodoto (i) (lice essergli stata eretta in Delfo. In
amendue queste due teste si vede chiaro quel che
Plutarco (2) aveva espresso nella sua Storia, cioè
lo sporgere del collo , un poco verso la sinistra
inclinato , e la voluhilità o l' agilità o l' umidità
degli occhi , che in tutte queste guise si può in-
tendere la voce vypÓTì^Ta ; ma non si può inten-
dere ,
come qualunque si voglia di queste cose fosse
rappresentata in rilievo da Lisippo.
Ma , parlando delle effigie credute sicuramente
di questo gran conquistatore , rammenterò, solo per
tutte, la medaglia del Tesoro Britannico (5), in cui
da una parte èia lesta d'Alessandro col diadema,
e sopra 1' orecchio il corno d' Ammone , e nel ro-
vescio un leone col nome AAESANAFOT, scritto
mezzo sopra e mezzo sotto al leone suddetto. Ho
citalo questa medaglia , perchè l' Haym asserisce
essere d' una insigne conservazione, e d' un lavoro
il più eccellente di quanti iia allora ne avca ve-
duti.
Non è però che io , non ostante questo , non
rimanga con qualche dabhio nel determinare la
vera effìgie di questo monarca de' Macedoni. Se
si dovesse prestar ferma credenza a qualche suo
ritratto , si dovrebbe prestar al cammeo riportalo
dallo Stoscio (4) , poiché in esso è il nome di
(i) Erodol. , lib. 8, n. ili.
{i) Fiatare. , \ita Aless.
(5) Tes. Biit. , voi. 2, pari, i^ pag.
(4) Stosc.^ Gcmm. ^ num. 55.