Il Museo capitolino - Warburg Institute

31.5
dell' India dice : 'AXórrai (fk dpa (paaiv év toÌq
§è iole dv?Mfft cJa ^aivpoiQ sfipspij ràc ^loppà^
tÒ Ttàv (TOfio, Xàcna , xal e^sl ^atà t'^Q ìléoQ iW-
(jtvpiv: In quel luogo stanno alcune bestie che
hanno una forma simile a Satiri, che sono ir-
suti per tutto il corpo , ed hanno la coda di
cai^allo. Dalle quali parole cliiarameute si racco-
coiilie , avere Eliano credulo di certo che i Sa-
luì esistessero. Pare che si possa dire la stessa
cosa di Plinio (i), mentre cosi parla: Efferatior
cjnocephalis ìiatura sicut Satjris. E in un al-
tro luogo (2): Satjri , prceter Jiguram ^ nihil mo"
ris Inumani. Anche Filostrato (3) vorrebbe darci
per sicura la loro esistenza dicendo: ^arvpovg ^è
eivai TE naì epaniKov orTristrÒaL ^Ì2 à'jtLffTQ^ev: Che
i Satiri poi sieno, e proclii^i alT amore , non è
incredibile. E in fine del capitolo soggiunge ; Où
T£ ydp il -jTeìpa a'jTiffTri'réa^ ovre e^q : Né
si pub
far a meno di non crederlo alV esperienza ed
a me. L' espeiienza poi , che Fllostrato riporta ,
consiste nell' essere apparso un Satiro presso alla
Cateratta del Nilo , cui Apollonio Tianeo interro-
!gò ; e un altro essere stato solito di andare a Lem-
no, alla madre d' un certo familiare dello stesso
Filostraio. Per altro, con tutto questo, l'opinione
ide' più savi e de' più dotti, sempre fu che i Sa-
tiri non sieno mai stati al mondo. Né fa contro
(:) Plin. ^ Stor. Nat. ^, lib. 8^ cap. 5^.
(•2) Lo stesso, ivi , lib. 5 , cap. 8.
(5) Filostr. , Yit. d' Apollon. ^ lib. 6, cap. i5.