Il Museo capitolino - Warburg Institute

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imperatori, il che si raccoglie da' monumenti (i)
degli Arvali suddeiti.
Se questo sbaglio non abbia sedotto Lattanzio,
non so in quale altra guisa possa esser caduto in
errore , giacche dai monumenti romani non si ha
che questo popolo abbia portata la sua gratitudine
o adulazione fino ad annoverare fra gli Dei grandi
ima donna impura , non 1' avendo fatto ne pure
a chi i più importanti servigi aveva renduti alla
patria. E che Flora tra gli Dei grandi fosse vene-
rala da' Romani , si ha da' monumenti de' fratelli
Arvali, ne' quali se le vede destinato lo slesso sa-
crifizio che a Vesta (2); Flor^ oves il. vest.e oves il.
E in alcune iscrizioni Flora vieti denominata Fe-
rouia (3), la quale Dea si confondeva con Giunone ,
come da altre lapide si raccoglie j e in alcune viene
unita a Mercurio o a Cerere ( f )• In conseguenza
di essere ella reputata una divinità , a cui era ap-
poggiata la tutela delle campagne , ebbe vari tem-
pli in R.oma e anche in campagna , fra i quali è
celebre quello rammentato da Marziale (5) con
questi versi :
Sed Tihiirtince swn proximus accola pilce ,
Qua videt antiquum rustica Flora Jovem.
E da notarsi che i suoi templi erano per regola
(i) Presso il Grutero ^ Iscriz. , tomo i , p. 120 ^ n. 5.
{•i) Lo stesso, Iscriz. , ivi ^ ivi 5 Miirat. , Inscriz. , t. i,
p. 543.
(3) Murai. ^ ivi ^ pag. 92^ n. 6.
(4) Reines. , Inscriz. , ci. 1 , p. 253.
(5) Marzia!.; lib. 5, epigr. 20.