Il Museo capitolino - Warburg Institute

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cappellute , venerate da' Lenmi(i), e dalle parti due
sacerdoti. Non molto dissimili sono le figure che
si veggono intagliate nel detto Canopo presso al
Causseo , se non che in luogo del Dio Api si mi-
rano due Genj a sedere , uno con la testa di cane
per denotare Anubi , e l' altro con la lesta di
gatto , che il Causseo dice rappresentar il Genio
lunare e l'elemento dell'acqua, benché poi at-
tribuisca questa rappresentazione al cane. Questi
due Genj tengono in mano un bastone , perchè
dagli Egizi creduti Dei Averrunchi. Molti misteri
ascondevano gli Egizi sotto la figura dello scara-
faggio , de' quali parla il Pignoria (2). Dirò solo,
che Plutarco (3) lo prende per geroglifico dell'uomo
forte , perchè lutti questi animali si credevano
maschi. Ma il vedere scolpito in mezzo ai detti
uccelli un cuore , mi fa credere che siano due Ibi,
i quali erano fatti in forma di cuore , come si ha
dal Rodigino (4), che così scrive: Per se cordis
ìmaginem prcefert. Quindi avveniva , che con esso
gli Egizi tra' suoi geroglifici significassero questa
parte principale del corpo umano , dicendo lo stesso
autore : Porro
cor signare volentes , ibim eccprl-
miint. Si dice che Canopo (5)
(i) Fiutare.^ D' Iside e Osir. ^ pag. 58o.
(2) Pignor. , ivi , pag. 43<
(3) Fiutare, d' Iside e Osir., pag. 555.
(4) Rodigiu. , lib. 4; cap. 16.
(5; Rulf. , ivi.
fosse in tal guisa
Museo Capitolino , Voi. ITI. 26