Il Museo capitolino - Warburg Institute

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alquanto ragionato nel primo tomo di questo Mu-
seo (i), e più stesamente nella Roma sotterranea.
Questa specie di vestito era disprezzata dal volgo
e das^ìì uomini che pensavano come il volgo ; ma
Tertulliano (2) rileva il pregio di esso sopra l'al-
tre vesii , perchè copriva sotto di se quella sa-
pienza che aveva rinunziato alle superstizioni dia-
boliche: Enini 'vero quum hanc primiim sapien- ^
titini vestita quae vanissimis superstitionibiis re- 1
nuit , tiinc certissime pallium super omnes eocii-
vias , et peplos augusta 'vestis , superque om-
nes apices , ac titulos sacerdos suggestus. Era :-È
questo un abito proprio non di lutti i Greci ,
come alcuni hanno erroneamente creduto , ma come
si è detto , de' soli filosofi , e il chiamano xeipQV,
o pure rei^ÓPiov , che vale veste logora.
Questi non avendo altro abito sotto , neppur la
tunica detta interula o suhucula , il crederei un
Cinico. E invero anche la statua di Zenone , capo
di quella setta , ha il pallio sulla carne , la quale
statua fu riportata nel tomo 1 di questa presente
opera. Che i filosofi cinici non portassero la tu-
nica , ne altro abito sotto il pallio , si ha da Lu-
ciano , da Diogene Laerzio, da Dion Crisostomo,
e da tanti altri autori , che è vano il farne pa- y
rola j ed è troppo noto il molto satirico di Gio- TI
"venale (3^: i
(i) Mus. Capitol. y tav. ult. del tomo i.
(2) Tertull.^ De pailio , cap. ^ j '\n fine.
(5) Giovenal., Sat. i3 , v. 221.