Il Museo capitolino - Warburg Institute

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liporlate dal Begero (i), in alcuni medaglioni
della Vaticana (2), e in varie staine e gemme
presso il Montfocone (3). Al contrario è poi tutto
vestito nelle medaglie della famiglia Planzla accennate
di sopra , e in una gemma del suddetto Mu-
sco (4). Si osserva alle volte eziandio con un man-
to o pallio , che gli cuopre solo le spalle , la-
sciandolo tutto nudo davanti ; e in amendue Iq^
forme è espresso in alcune medaglie di Gallieno
presso il Begero (5) medesimo (6). Luciano lo cre-
dè armato dell' egida , giacche induce Cupido che
lo persuade a deporla , e a posare il fulnjine , se
si vuol rendere amabile , rivestendosi di giocondi-
tà , raccogliendo sotto la mitra gli sparsi capelli
e vestendosi di purpurea veste e di calzari d'oro.
E in un altro luogo dello stesso autore , Giunone
gli rimprovera che, deposta l'egida e il fulmine ,
sedesse scherzando con Ganimede , e giuocando
a tali. Da queste poche osservazioni si può rac-
cogliere non avere avuta gli antichi una maniera
stabile e fìssa neir effigiarlo , ma essere stato
in arbitrio dell' artefice , o di chi commetteva il
lavoro, onde, secondo 1' opportunità del luogo , o
del costume della loro contrada , o deir intenzione
(i) Beg. , Tes. Brand.; tom. 2, p. n^G.
(2) Tav. XIX e XX.
(5) Moiitf. , Antich., tom. i , tav. vini, e Suppl. , tomo
I , lav. XIX.
(4) Mus. Fioient. , tom. 2 , lav. in.
(5) Beg. j Tesor. Branrl. , lom. 2, p. '^44-
(6; Liician. , Dialoi[. degli Dei,